BUONI
PASTO: CHI NON LI VUOLE?
Non c’e’
bisogno di incaricare una società di sondaggi per sapere che i buoni pasto
(7,00 Euro al giorno) piacciono e rappresentano una soluzione ragionevole
e praticabile.
L’introduzione della possibilità di riceverli mantenendo un punto di
ristoro all’interno del Ministero incontra il favore della stragrande
maggioranza dei dipendenti.
Negli
altri Ministeri il sistema dei buoni pasto funziona da anni e finalmente
anche noi abbiamo la possibilità di partecipare all’assegnazione dei
buoni pasto che sarà definita a breve scadenza dalla gara della CONSIP (la
società pubblica che è responsabile di questo tipo di contratti tra la PA
e i privati). La bassa qualità dell’attuale servizio di ristorazione è
forse dovuta anche al basso livello del buono mensa (4,60 Euro circa) che
continua ad essere utilizzato per pagare i gestori in regime di prorogatio?
NON CI
FARANNO PERDERE ANCHE QUESTA?
Se i
lavoratori sono favorevoli, se duecento milioni di euro sono già stati
accantonati dal MEF per soddisfare le richieste di tutti, se ci sono
perfino le sentenze che obbligano l’Amministrazione a fornire i buoni
pasto, perché nulla si muove?
Ci
rivolgiamo ai militanti sindacali, ai simpatizzanti e a tutti i colleghi
perché facciano sentire la loro voce interessando tutti dirigenti
sindacali della questione. Ricordiamo che i soldi con cui oggi funziona la
nostra mensa sono soldi dei lavoratori. Sono soldi nostri, che vengono
spesi per fornire un servizio ai lavoratori del MAE. Noi continueremo a
fare la nostra parte, ma chi si lamenta del servizio e chi vuole avere la
facoltà di scegliere deve farsi sentire ora anche presso le altre OOSS.
Tra pochi giorni non potranno che prendersela con se stessi e con chi non
ha mosso un dito. Infatti se non chiediamo alla CONSIP che anche al MAE
siano assegnati i buoni pasto, le conseguenze saranno pesantemente
sfavorevoli per noi. Saremo tutti danneggiati. L’Amministrazione sarà
costretta a prorogare la gestione attuale e noi perderemo l’incremento dei
buoni pasto che tutti gli altri Ministeri invece avranno.
VOTO
ALL’ESTERO: UN’OPPORTUNITA’ BEN SFRUTTATA
Oggi si è
svolta la riunione tra Amministrazione e OOSS sulle novità legislative che
riguardano la facoltà di votare per i dipendenti dello Stato. Prima della
fine di gennaio sarà approvata la nuova legge che consentirà finalmente
anche ai dipendenti MAE di votare. E’ un importante risultato nella
materia più importante di tutte: quella dei diritti costituzionali. E’
stato ottenuto grazie alla significativa convergenza di azione tra diversi
attori istituzionali, esponenti politici e alcuni sindacalisti MAE. Diamo
atto all’Amministrazione di aver saputo rispondere con prontezza ai
rapidi cambiamenti, riuscendo a cogliere l’opportunità che, dopo tanti
anni, si è presentata. Speriamo che lo stesso possa avvenire per i buoni
pasto.
La
Segreteria
(Daniela Febbo,
Tiziana Giacometti, Fiorella Palma, Maurizio Polselli, Elia Rosat |