Grande
vittoria della RdB, che insieme alla CGIL e alla UIL di
Milano, hanno promosso ricorso dinnanzi al Giudice del Lavoro,
nei confronti della Direzione Regionale, per comportamento
antisindacale.
Il Giudice ha dichiarato nella
sentenza emessa in data 15 marzo 2006 : “ antisindacale
la condotta denunciata …..ordina
all’Amministrazione ….di non considerare definitivo
l’accordo sindacale concluso il 29.11.2005,
(accordo che ha visto al tavolo
esclusivamente una sola sigla sindacale la CISL e la
RSU della Dir.ne Reg.le ) di affiggere il presente
provvedimento per almeno cinque giorni nelle bacheche …al
personale, di convocare i sindacati ricorrenti….e di
riprendere le trattative……….”.
Questa
sentenza arriva
̶ dopo
mesi di vertenza sindacale sull’organizzazione del lavoro e
sulle carenze organiche, in particolare sulle relazioni
sindacali, sull’impiego del personale nei siti espositivi e
nelle strutture della Lombardia.
̶ A
seguito dell’accordo raggiunto a Roma il 20 luglio 2005
alla presenza del Capo Dipartimento D.R.I.O.,
Dott. Giacomazzi , con il quale le parti avevano
convenuto:
1.
valido l’ Accordo siglato il 27 maggio 2005, presso la
Soprintendenza PSAE di Brera, con sospensione di tutte
le disposizioni unilaterali con effetti sul personale;
2.
di avviare una sessione negoziale, attraverso
riunioni congiunte tra OO.SS. e Direzione Regionale,
al fine di discutere sulle carenze di organico e
sull’organizzazione del lavoro in sede locale.
Il nostro impegno continuerà ad
essere quello che ci ha sempre contraddistinto, quello di
ribadire in tutte le sedi le istanze dei lavoratori e delle
lavoratrici di tutti gli Istituti del Ministero, compresa la
Direzione Regionale; consideriamo questa sentenza una vittoria
di tutto il personale che in questi mesi ha dato vita a tutte
le iniziative di lotta che ci ha visti partecipi.
Milano,16 marzo
’06
p. RdB/CUB P.I. Lombardia
(Marina Zetti) |