A proposito di diritti
Per l'inserimento nei ruoli della Corte dei lavoratori “atipici”

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Questa O.S, che da sempre si batte contro tutte le forme di lavoro precario e che è l’unica sul territorio nazionale che sostiene ed organizza gli LSU, i Co.co.co ecc..,venuta a conoscenza della Circolare dell'Assessorato …………della Regione siciliana che dà la possibilità agli Enti che utilizzano lavoratori precari di migliorare i loro contratti di lavoro, si è subito attivata segnalando il documento all'Amministrazione e chiedendo, così come aveva già fatto già in occasioni precedenti, la regolarizzazione di questi lavoratori “atipici”.

I lavoratori in questione sono ormai impiegati nel nostro Istituto da diversi anni, con contratti che rasentano il ridicolo, senza alcun diritto e con un salario irrisorio, per cui la richiesta del loro inserimento nei ruoli della Corte, o quanto meno di un’assunzione con contratti migliori, ci è parsa l'unica soluzione possibile.

La RdB ha investito già da diversi giorni gli organi preposti alla eventuale risoluzione del problema, come il Segretario Generale, il Vice Segretario Generale, il Dirigente Generale dell’Ufficio Risorse Umane, nonché il Comitato per le Pari Opportunità. Tutti si sono mostrati sensibili al problema, in particolare la dott.ssa Oriana Calabresi, Presidente del Comitato pari opportunità ed in servizio, tra l’altro, a Palermo.

Naturalmente per passare dalle parole ai fatti occorre incalzare l’Amministrazione e la RdB lo farà, come fa da sempre, da parte del personale occorre invece sostenere in tutti i modi il sindacato di base per dargli più forza

No a tutte le forme di lavoro precario

Si all'inserimento nei ruoli della Corte dei lavoratori “atipici”

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Roma, 7 aprile 2004                                                                

RdB/PI Cdc


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