In questi giorni i nuovi eletti RSU dovrebbero procedere
alla prima riunione di insediamento, momento molto importante
e delicato anche per il lavoro futuro.
Considerata la collegialità dell’organo, sarebbe cosa
quanto mai auspicabile che il Coordinatore uscente, signor
Alessandro Guarente, nel convocare detta riunione, operasse in
modo che tutti i componenti
fossero messi nelle condizioni di essere presenti. Ma
questa delicatezza del ruolo proprio, di quello degli eletti e
di tutto l’organismo non viene evidentemente percepita dal
signor Coordinatore uscente.
Venerdì 3 dicembre la rappresentante RSU signora
Giuseppina Micucci, riceveva una telefonata (alle ore 13.42),
in cui le veniva comunicato che lunedì 6 dicembre ci sarebbe
stata la prima riunione e l’insediamento della nuova RSU.
La rappresentante faceva presente che in quella data non
avrebbe potuto partecipare, e chiedeva di spostare la riunione
al giorno successivo.
Il Coordinatore comunicava che la riunione doveva essere
fatta necessariamente lunedì, in quanto il giorno successivo
aveva un incontro con il Presidente del XVII Municipio, e
voleva discuterne con la RSU. La delegata RdB, nonostante
fosse evidente la scorrettezza del metodo e
l’inconsistenza della motivazione (rispetto all’
INSEDIAMENTO), chiedeva di spostare almeno l’orario, nel
primo pomeriggio di lunedì, ma la richiesta non veniva
nemmeno presa in considerazione, in quanto il Signor Guarente
non poteva rifare il giro delle telefonate per vedere le
disponibilità degli altri eletti (sic).
Precisiamo che l’impossibilità dei due eletti RdB a
partecipare è dovuta a ragioni non di poco conto,
considerato che nella mattinata di lunedì 3 dicembre dovranno
partecipare all’Audizione presso la II Commissione
permanente del XII Dipartimento (Lavori pubblici e Mobilità),
convocata dal Presidente Carapella, sui problemi di sosta dei
dipendenti della Corte dei conti, e richiesta dalla RdB.
Ricordiamo inoltre che il Regolamento RSU prevede una
convocazione scritta, da recapitare almeno cinque giorni
prima della data della riunione (Regolamento RSU, art. 3
c. 3), proprio per permettere a tutti i componenti di essere
in grado di partecipare.
Riteniamo questo episodio molto grave e lesivo non solo
degli eletti che si vorrebbe escludere dalla partecipazione,
ma anche di tutti gli altri, considerato che tali modalità
tolgono dignità all’intero organo elettivo.
Se la riunione verrà fatta, ciò comporterà che
l’intera rappresentanza RdB nella RSU non sarà presente
nella data di INSEDIAMENTO, per semplice disinteresse e
scorrettezza del Coordinatore uscente, nonché per mancanza di
rispetto delle minoranze, in spregio a tutte le regole sia
formali ( Regolamento RSU), sia sostanziali: il ruolo del
coordinatore infatti è, in primis,
quello di …coordinare (!), al fine di favorire la
partecipazione di tutti.
Completamente sconcertati dal comportamento del
Coordinatore uscente, non ci rimane che confidare nel senso di
correttezza e di onestà
degli altri eletti RSU, ai quali chiediamo, con
questa lettera, di non iniziare in questo modo così
poco qualificante i lavori
della RSU 2004, organismo nel quale ogni eletto
è degno del massimo rispetto, in quanto rappresentante ed
espressione del consenso dei lavoratori. Organismo nel quale
ogni eletto ha pari dignità e facoltà decisionale.
Chiediamo quindi, confidando nel senso di rispetto verso i
nostri elettori, che anche gli altri eletti chiedano un
rinvio, per una data a breve termine, che per la RdB potrebbe
già essere il giorno successivo.
Vogliamo anche sottolineare che finora le iniziative del
Coordinatore, anche per gli incontri con il Municipio, sono
state portate avanti nella massima “autonomia”, senza mai
sentire l’obbligo di convocare la RSU su questo.
Ultima in ordine di tempo la decisione di non
partecipare all’incontro con la Struttura operativa sui
parcheggi, decisione mai discussa nella RSU e lesiva degli
interessi dei lavoratori.
Appare poco credibile quindi la necessità di collegare
L’INSEDIAMENTO della RSU con
i vari appuntamenti in corso, seppur importanti, visto
che nel passato questa necessità non è mai stata sentita dal
Signor Alessandro Guarente, come più volte lamentato dagli
eletti.
Resta inteso che gli eletti RdB ricorreranno alle figure di
garanzia previste dal Regolamento, e che si adopereranno
affinché, nel procedere alla nomina del prossimo Coordinatore
Rsu, si individuino rappresentanti più rispettosi delle
regole oltre che dell’Organo espresso dalla volontà di
tutto il personale.
Con i più cordiali saluti e l’augurio per un proficuo
lavoro comune
Gli eletti RSU
Felice Dell’Armi
Giuseppina Micucci
Roma, 4 dicembre 2004
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