Nell’incontro
del 10 gennaio u.s. l’Amministrazione ha dettagliato lo
schema che intende attuare riguardo i recenti tagli al
Bilancio (oltre 16 milioni di euro).
Secondo
l’Amministrazione la riduzione di spesa interesserà tutti i
settori. Al riguardo invitiamo i colleghi
a leggere la circolare n.1/2005, in visione in tutti
gli uffici, laddove si individuano le voci su cui si andrà a
tagliare: spese in materia di personale: comandi,
missioni, straordinari / spese per acquisto di beni e servizi
/ spese riguardo all’informatica /spese per abbonamenti a
riviste / spese per mobili e apparecchiature / spese per
utenze (uso di strumenti e apparecchiature) / spese postali
/sicurezza /spese per consulenze esterne /congelamento buoni
pasto magistrati/ riduzione benefici c.d. articolo 19 a
magistratura ed amministrativi.
La
RdB ha innanzitutto ribadito la responsabilità
dell’Amministrazione riguardo le somme che ogni anno sono
rimaste inutilizzate, creando così le premesse per tali
tagli, i quali peraltro hanno riguardato tutti i Ministeri.
La
RdB, rispetto al quadro prospettato,
ha ritenuto inaccettabile il taglio drastico alla
Formazione (capitolo con fondi uguali a zero), soprattutto per
le ripercussioni che questo potrebbe comportare sulle
prossime riqualificazioni. Infatti nei percorsi
recentemente effettuati, buona parte dei fondi per spese
logistiche sono stati (impropriamente) prelevati dal capitolo
destinato alla formazione. La nostra O.S. ha quindi
incalzato l’Amministrazione per trovare in qualsiasi modo
somme da inserire nel capitolo. Ha proposto ad esempio di
tagliare in maniera drastica le spese per le consulenze
esterne e per i costosissimi appalti con
ditte private, soprattutto (ma non solo) in campo informatico.
La Rdb ha sottolineato che in questo campo l’Amministrazione
potrebbe contare su personale interno altamente qualificato,
che potrebbe sostituire egregiamente, sia in qualità che in
quantità, il lavoro eseguito da esterni. Tale personale è
troppo spesso mortificato e sotto utilizzato. Ha chiesto
quindi di verificare l’effettiva necessità di tali
apporti esterni, e l’Amministrazione si è impegnata a
fissare un incontro con i responsabili del settore informatico
per valutare la questione.
A
questo punto la RdB ha posto come prima esigenza, rispetto
alle prossime riqualificazioni, i passaggi tra le aree,
in particolare dall’area B all’area C, dato che il
passaggio verso B sarà ultimato entro il prossimo mese di
febbraio. E’ questa infatti la maggiore inadempienza
dell’Amministrazione rispetto ai contratti, a partire da
quello del 1998.
La
precedenza ai passaggi tra le aree permetterebbe innanzitutto un
reale movimento verso l’alto del personale (cosa ostacolata
fino ad oggi dal “tappo” tra B e C), ma anche
un risparmio reale, dato che il personale così riqualificato,
potrebbe finalmente svolgere a tutti gli effetti lavori di
alta professionalità, così come effettivamente già fa senza
riconoscimenti, senza ricorso ad esterni.
Inoltre,
essendo i passaggi tra le aree finanziati dal Tesoro, sarebbe
certamente materia non toccata dai tagli.
Il
secondo punto che la RdB ha ritenuto inaccettabile rispetto ai
tagli, è quello della Sicurezza, capitolo ridotto
del 30%. La stessa Amministrazione ha ammesso che tale
settore è materia obbligatoria di spesa, e non discrezionale,
ed ha concordato essere tra le voci da incrementare con ogni
mezzo, in primis con le integrazioni attese nei prossimi mesi.
L’Amministrazione
si è impegnata a sanare i punti individuati come critici
dalla RdB e sicuramente più penalizzanti per il personale.
I
prossimi incontri ci saranno il 17 ed il 24 gennaio, data
questa in cui si tratterà dei passaggi tra le aree.
Vi
informeremo come sempre su tutto
*
alleghiamo, per maggiore informazione, il volantino della
riuscitissima manifestazione di oggi.
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