Cari
colleghi, inviamo a tutti e su tutto il territorio nazionale
la nostra proposta in merito ai passaggi all’interno delle
aree. La proposta è stata ampiamente discussa ed approvata
in un’affollata Assemblea nella sede romana, il 18
febbraio scorso.
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qui la proposta
:
L’obiettivo
della RdB e di tutto il personale è di ottenere per tutti, ed
in primis per l’esercito degli esclusi dai precedenti
percorsi (idonei e non idonei), il dovuto riconoscimento
professionale. Una consapevolezza l’abbiamo:
NESSUNO
CI STA REGALANDO NIENTE
La
maggior parte dei colleghi esclusi ha prestato generosamente
la propria attività con professionalità ed impegno,
spesso si tratta di colleghi che non si mettono in mostra, che
non chiedono encomi o “corsie preferenziali”, e questi
aspetti, che fanno parte della loro dignità di lavoratori,
non debbono essere di nuovo penalizzanti per la loro legittima
progressione di carriera.
I
soldi ci sono, il Contratto Nazionale va anche adattato alle
nostre particolari esigenze,
se
si vuole si può fare
Noi RdB ci
stiamo, i lavoratori anche
Confidiamo
nel buon senso degli altri interlocutori, per ottenere
finalmente quello che è dovuto, dopo oltre vent’ anni di
blocco delle carriere.
Basta
con le prese in giro delle finanziarie, delle sentenze, delle
circolari e chi più ne ha più ne metta. E’ ora di mostrare
uno scatto d’orgoglio da parte dell’Amministrazione, dei
sindacati, di tutto il personale
NON STIAMO
ELEMOSINANDO NIENTE
LA
PROFESSIONALITA’ ACQUISITA NON SI MISURA CON PROVE E TEMINI
NE’ CON ENCOMI O CON LE DECINE DI CORSI SEGUITI
A
testa alta chiediamo rispetto e riconoscimento per le
professionalità presenti nel nostro Istituto. Ha senso dopo
vent’anni di attività che un collega di B2 rimanga in
quella posizione economica? E quanta esperienza e
professionalità ha accumulato (e “regalato”) in tanti
anni? E questo sembra poco? Vale meno delle prove o dei
“curriculum” fatti a tavolino? E vogliamo parlare di
mansioni superiori? Quanto
ha dato il personale al di là della propria qualifica e
quanto ha risparmiato in generale la P.A. su questo problema
irrisolto? Adesso tocca agli esclusi, è inaccettabile che uno
solo di essi possa per la seconda volta rimanere “al
palo”.
Invitiamo
tutti i delegati RdB ad indire Assemblee nei posti di lavoro
su questa proposta, invitiamo i colleghi a discuterne, a
sostenere la RdB iscrivendosi e partecipando a tutte le
iniziative.
Il
progetto è ambizioso ma giusto
C’e bisogno di una grande forza dal basso
Vi aspettiamo tutti per le prossime iniziative
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