Premesso che i bandi non vanno impugnati nel loro insieme
ma andrà impugnato ogni singolo bando, andiamo a vedere
delle BUONE RAGIONI PER IMPUGNARLI. Scegli tu quella dove
più ti ritrovi.
Il primo problema sorto su
questa riqualificazione riguarda alcune norme contrattuali
che l’Accordo ed i Bandi non hanno rispettato.
Poniamoli a confronto con il
CONTRATTO NAZIONALE vigente.
CONTRATTO
NAZIONALE: |
BANDI CdC: ** |
Passaggi nella POSIZIONE
ECONOMICA C3 :
116 posti
|
Requisiti:
Diploma di laurea, in mancanza, diploma di
scuola secondaria superiore e:
da C2 quattro
anni nella posizione di provenienza
da C1 “otto
anni nella posizione di provenienza
Potrebbero
partecipare da C2 solo i non riqualificati
precedentemente, o i laureati. |
Requisiti:
Diploma di laurea, in mancanza, diploma di
scuola secondaria superiore e: Esperienza
professionale da:
C2 quattro anni
C1 e C1 super
otto anni
oppure:
Otto anni
nell’intera Area C
Potrebbero
partecipare sia i già riqualificati (C2
appena passati: 233 unità) che i non
riqualificati |
Passaggi nella POSIZIONE
ECONOMICA C2:
168 posti
|
Requisiti:
Diploma di laurea, in mancanza, diploma di
scuola secondaria superiore e:
quattro anni
nella posizione di precedente C1 |
Requisiti:
Come da Contratto
*
|
Passaggi nella POSIZIONE
ECONOMICA C1:
150 posti
|
Requisiti:
Diploma di laurea, in mancanza, diploma di
scuola secondaria superiore e:
Da B3 cinque
anni nella posizione di provenienza
Da B2 sette
anni nella posizione di provenienza
Da B1 nove anni
nella posizione di provenienza
Potrebbero
partecipare solo i non riqualificati
precedentemente, o i laureati. |
Requisiti:
Diploma di laurea, in mancanza, diploma di
scuola secondaria superiore e:
Come da contratto,
oppure:
Nove anni
nell’intera Area B
Potrebbero
partecipare sia i già riqualificati (B3,
B2 e B1 appena passati: 607 unità) che i
non riqualificati |
Passaggi nella POSIZIONE
ECONOMICA B3:
185 posti
|
Requisiti:
Diploma scuola secondaria superiore, in
mancanza,
Da B2 quattro
anni nella posizione provenienza
Da B1 otto anni
nella posizione di provenienza
Potrebbero
partecipare solo i non riqualificati
precedentemente |
Requisiti:
Come da contratto,
oppure:
Otto anni
nell’intera Area B
Potrebbero
partecipare sia i già riqualificati (B2
appena passati: 312 unità) che i non
riqualificati |
Passaggi nella POSIZIONE
ECONOMICA B2:
101 posti
|
Requisiti:
Diploma di scuola secondaria superiore, in
mancanza, “quattro anni nella posizione
di provenienza” B1 |
Requisiti:
Come da Contratto
*
|
CONTRATTO
NAZIONALE: |
BANDI CdC: ** |
Passaggi nella POSIZIONE
ECONOMICA B1:
19 posti
|
Requisiti:
Diploma di scuola secondaria di I grado, in
mancanza dall’Area A “quattro anni nella
posizione di provenienza” |
Requisiti:
Come da
Contratto * |
* Perché
solo per i Passaggi verso C2, B2 e B1 i requisiti sono
conformi al Contratto ??
** Attuando i bandi parteciperebbero 1152
unità di personale già riqualificate (in più) andando a
togliere posti e salario accessorio a chi non ha mai avuto
nulla
PARTE FORMATIVA
|
Contratto Nazionale:
|
Bandi CdC:
|
“Percorsi di
qualificazione ed aggiornamento professionale (formazione)
con esame finale”. |
Predisposizione,
distribuzione di materiale didattico e/o
indicazioni bibliografiche specifiche in ordine
ai contenuti del programma d’esame(autoformazione).
Prova d’esame. |
ACCORDO SUI PROFILI PROFESSIONALI
CdC:
|
BANDI CdC:
|
Al articolo 2:
vengono riconosciute le differenziazioni
tecniche all’interno dei profili ed individuati
i seguenti sub-profili: amministrativo,
comunicatore. Informatico, tecnico |
I Bandi non
prevedono alcuna differenziazione riguardo i
sub-profili di destinazione. Le prove
selettive invece – dieci materie con
estrazione a sorte dell’argomento-individuano
e richiedono una specifica preparazione per
ognuno dei sub-profili non riconosciuti nei
Bandi. |
Su questi ed altri punti la
RdB intende supportare i colleghi che intendono fare un
ricorso per riuscire ad ottenere una modifica dei Bandi.
Molti colleghi invece sono convinti che la RdB farà ricorso
“solo per gli idonei”. E’ importante precisare che la RdB ha
cercato in tutti i modi di dare la priorità nei nuovi
percorsi a tutti gli esclusi, vale a dire: IDONEI, NON
IDONEI, NON PARTECIPANTI per qualunque motivo, in una
parola
A CHI NON E’ MAI STATO
RIQUALIFICATO.
Su questo anche il Contratto
Nazionale dava una sorta di sbarramento a chi era appena
passato, come si evince dalla tabella precedente.
Vediamo ora le altre
problematiche:
Ø
In data 31
gennaio 2005 il verbale di concertazione firmato da tutte le
sigle sindacali prevedeva 170 posti per C1. In data
21 aprile un secondo verbale di concertazione prevede solo
150 posti. Dove sono finiti
i 20 posti??
R.:
I venti posti nelle intenzioni dei soliti “5 Sindacati”
dovrebbero andare a 20 colleghi – oltretutto senza fare
la prova - attualmente in B3 facenti parte di un
concorso di circa 15 anni or sono, che solamente per loro
sfortuna – ma, comunque, rispettando la legge – l’Amm.ne a
suo tempo, non ha potuto inquadrare con i benefici della l.
312 perché hanno maturato il diritto a beneficiarne quando
questa non era più in vigore. Siamo solidali, ci spiace per
loro, ma ci facciamo una domanda?? Qual è la differenza tra
la loro posizione rispetto alla L. 312 e la posizione di
tutti gli idonei ai percorsi di qualificazione oramai
pregressi?? E’ solo una. Per assumere gli IDONEI sarebbe
bastato un Accordo tra tutti i Sindacati, e questo
CGIL-CISL-UIL-SNACO-FLP non lo hanno voluto e tutto
sarebbe stato possibile e legittimo, MENTRE per i 20
“SFORTUNATI” ma “SOSTENUTI” forse basterà la “PARZIALITA’“
di alcuni Sindacati, dei lavoratori, che di tutti i
lavoratori non sono.
Ø
Sia il Contratto
1998-01 che il contratto 2002-05 stabiliscono che la
posizione economica di provenienza dovrà essere
“determinante” o “prevalente” ai fini della
progressione. Detta prevalenza, invece, scompare in quanto
il punteggio per ogni anno di anzianità nella posizione di
provenienza è calibrato al minimo, quasi equiparandolo a
quello della posizione immediatamente inferiore.
Ø
Spesso si prende
a pretesto il taglio previsto dalla Finanziaria (5% sulla
spesa per il personale) per poter giustificare le varie
scelte, soprattutto quella di chiudere in maniera
frettolosa (entro il 30 aprile, data entro cui operare
il taglio). La Legge Finanziaria è stata pubblicata a
fine dicembre, e quindi ci sarebbero stati ben
quattro mesi, da gennaio ad aprile, per poter lavorare
tranquillamente sull’Accordo e sui Bandi. Ma questo non si è
voluto fare: ci si è visti una sola volta al mese,
salvo poi utilizzare, negli ultimi 10 giorni, il
pretesto della fretta per troncare ogni approfondimento.
Ø
Chiariamo anche
un altro punto. La RdB sta portando avanti una BATTAGLIA
SINDACALE PER LA MAGGIORANZA DEI COLLEGHI (i due terzi
non sono stati riqualificati). Scambiare questo per una bega
tra sindacalisti è un errore, è quello che cercano di
avvalorare gli altri sindacati, con i loro attacchi del
tutto personali e poco sindacali. I nostri attacchi sono
(SEMPRE) contro le scelte fatte in contrattazione,
non su altro. Non ci interessa minimamente se il tal
sindacalista è buono, è alto o simpatico, tutto questo
attiene ai rapporti personali, ma ci interessa moltissimo
ciò che il sindacalista fa al tavolo di trattativa, per
conto del Personale. Questo dobbiamo valutare, quando
parliamo di rappresentanti sindacali.
Aver attaccato scelte che
porteranno i già riqualificati a passare nuovamente, ha
ben poco di personale e tanto, ma tanto di collettivo!!
Ø
Dobbiamo SEMPRE
ricordare che i percorsi non sono CONCORSI, e quindi:
1.
I parametri
calibrati sul “merito” dovrebbero dare peso anche agli altri
aspetti, così come recita l’art. 8 CCNL 2002-05 laddove
auspica “un peso equilibrato” tra titoli culturali e
professionali, anzianità e prova. Nei Bandi troviamo 60
punti alla prova e 40 da suddividere tra
anzianità e titoli.
2.
Le passate e le
attuali riqualificazioni fanno parte di un unico progetto
formativo, la qual cosa non permette di considerarli eventi
“a sé stanti”, con l’aggravante di essere tutti finanziati
dagli stessi “portafogli”, vale a dire quelli dei colleghi,
(FUA alimentato con gli aumenti contrattuali).
Con i RICORSI non vogliamo
bloccare le riqualificazioni, ma solo riuscire a MODIFICARE
I BANDI verso una maggiore equità e Giustizia.
Roma, 25 maggio
2005
RdB/PI Cdc |