In questi giorni al tavolo di
trattativa si sta lavorando sul Fondo Unico 2005.
Sui premi individuali 2004
l’Amministrazione non ha inteso tornare indietro, confermando
nella circolare n. 57 del 17 giugno i punti contestati da noi
e dalla maggioranza del personale.
Un importante risultato, anche
se parziale, ottenuto con le iniziative messe in campo dalla
RdB, è stato quello di allargare la platea dei destinatari al
60 %.
Una fondamentale richiesta
che vogliamo imporre al tavolo di trattativa è quella del
divieto di cumulo tra Posizione Organizzativa (solo area C) e
gli altri compensi individuali.
Domani, 22 giugno alle
16.00, l’Amministrazione intende affrontare il tema delle
indennità, ed ha già anticipato l’intenzione di “rivedere” le
varie tipologie, questo sicuramente con l’intento di
diminuire i destinatari delle indennità, un altro passo
peggiorativo dopo avere già eliminato l’indennità video, cioè
quella con un fondamento normativo inequivocabile:
vedi visite periodiche correlate al rischio.
Noi ci chiediamo:
su quale base di conoscenza e
monitoraggio degli Uffici e dei reali disagi
l’Amministrazione farà l’elenco delle indennità 2005?
Se l’Amministrazione non va
dal personale, che il personale “entri” nelle stanze di
trattativa!
SEGNALATECI AL PIÙ PRESTO LE
VOSTRE SITUAZIONI DI DISAGIO O RISCHIO
di vario tipo. non per una
soluzione individuale, ma per dare un quadro più ampio
possibile di quello che i sopportano nel lavoro
quotidiano, a fronte dell’uso di macchinari oggettivamente a
rischio (apparecchiature munite di video, fotocopiatrici,
ecc..), ambienti insalubri e sovraffollati, mansioni
disagiate, ecc..
Se le
indennità bisogna rivederle, che si rivedano per allargarle e
non per ridurle
Ricordiamo che le indennità,
rispetto a premi e premetti, sono quelle più dirette,
trasparenti e poco soggette alla discrezionalità dirigenziale.
Quindi facciamo in modo che una
parte adeguata del Fondo ritorni alle indennità, affinché
tutto il personale ne usufruisca, quale parziale
riconoscimento della maggiore produttività conseguita, del
blocco del turn-over, delle mancate riqualificazioni
professionali, del continuo adattamento alla nuova
organizzazione del lavoro.
Segnalateci la vostra
indennità non prevista e non retribuita, senza
limitarvi a quelle già individuate che comunque vanno
segnalate
L’art. 32
ccnl 1998-01 che disciplina l’utilizzo del Fondo elenca, tra
le varie destinazioni: “compensare l’esercizio di
compiti che comportano specifiche responsabilità, rischi,
disagi, gravose articolazioni dell’orario di lavoro,
reperibilità collegata a servizi di urgenza, turni per
fronteggiare particolari situazioni di lavoro”.
Questa è la definizione generica
delle indennità, sta a noi su questa base individuare le
specifiche tipologie.
E’ questo il momento in cui
l’Amministrazione definirà nuove tipologie
Fatecele conoscere !
Le sosterremo in trattativa |