Il 4 agosto l’Amministrazione,
in modo assolutamente arbitrario, emanava la circolare n. 75
di applicazione sull’Accordo per le indennità 2005, senza
nessuna informazione preventiva per le OO.SS.
Stabiliva unilateralmente gli
importi da assegnare agli Uffici
Importi sui quali non è dato capire i criteri
applicati
Introduceva il vincolo delle
48 ore, completamente fuori luogo, ed in seguito ritrattato
in base alla nostra richiesta del 26 u.s.
Il 12 agosto la Rdb chiedeva un
incontro urgente sui budget e sul problema delle 48 ore
L’incontro ci sarà oggi
6 ottobre, a distanza di due mesi, non avendo a suo
tempo l’Amministrazione fornito la documentazione necessaria
al confronto
La RdB nonostante le poche
forze di cui dispone, è riuscita a fare una verifica degli
importi assegnati a tutti gli Uffici correlandoli agli
organici, per ricavare la somma media potenziale
pro-capite.
Ed i risultati sono
estremamente squilibrati !
In un momento in cui
il salario accessorio è parte sempre più consistente
dell’intero stipendio, non si possono accettare differenze
remunerative tra un collega appartenente all’Ufficio
“povero” (300 euro medi pro-capite) ed uno appartenente
all’Ufficio “ricco” (1000 euro medi pro-capite)
E cosa più scandalosa la
maggior parte degli Uffici “poveri” stanno in periferia, pur
sapendo l’Amministrazione che in quelle sedi il disagio è
notevole, per sovraccarico di lavoro, per mancanza di
strutture adeguate, per la massima flessibilità richiesta al
personale e per altro ancora.
Problematiche che sono state
giustamente evidenziate da tutte le relazioni delle RSU
regionali (quelle di cui siamo in possesso) e che la RdB non
intende lasciar cadere nel nulla.
La RdB oggi pretenderà
innanzitutto la
perequazione dei budget, con un’immediata integrazione
per gli Uffici penalizzati, utilizzando le somme eccedenti,
sia localmente (con i residui) che sulla somma totale
(mancano all’appello 100.000 euro: inutilizzati?)
La sedi regionali (ed anche
alcuni uffici centrali con importi minori a parità di
organico) hanno già evidenziato le carenze, bene ha fatto
qualche Ufficio a quantificare le somme mancati per ogni
dipendente, come la sede di Genova.
La Rdb si è impegnata
faticosamente a verificare i dati di tutti gli Uffici,
trovandosi a lottare addirittura per avere la documentazione
minima, mentre ad oggi sappiamo che le altre OO.SS. si
siano attivate per NON ASSEGNARE A TUTTI UN’INDENNITA’.
L’impressione è che dopo
aver sistemato alcuni “Uffici”.. “DEGLI ALTRI NON INTERESSA
NULLA”.
Per quanto riguarda i
prospetti presentati dai singoli dirigenti la RdB ha già
richiesto un incontro con ogni Ufficio per affrontare le
singole problematiche. Vi terremo informati anche su questo.
CONTINUATE A DARCI IL
VOSTRO SOSTEGNO E INCREMENTATELO !