ELIMINATA la
RdB DALLA SCENA LE ALTRE ORGANIZZAZIONI SINDACALI SFODERANO
LE LORO ABILITA’
Ci
riferiamo all’incontro che l’Osservatorio per il
Monitoraggio sull’applicazione del CCNI ha avuto in data 14
dicembre 2005.
Si stenta a credere alle
argomentazioni portate nei volantini diffusi, e confermate
nella circolare del 23 dicembre u.s. dall’Amministrazione.
Le tante anomalie rilevate in
contrattazione, - che è stata voluta e richiesta solo dalla
RdB - per ora rimangono !!
Ma allora a che pro rilevarle,
discuterne, confrontarle con l’Accordo?
A che pro distogliere dai loro
impegni TRE Dirigenti Generali, oltre a Dirigenti,
Funzionari e Sindacati, impegnandoli per venti giorni in
contrattazioni, per poi non considerarle, o se lo saranno,
solo nel III quadrimestre “… compatibilmente con le risorse
finanziarie assegnate al compenso …..” (punto da non
sottovalutare)
I budget sottostimati, in
periferia ma non solo, i giorni decurtati, i sabati
lavorativi non conteggiati le disparità di trattamento
evidenziate tra ufficio e ufficio, o tra colleghi addetti a
mansioni identiche, SONO FORSE DEI DETTAGLI?
NO, non lo
sono. SONO IL CENTRO DEL LAVORO CHE ABBIAMO FATTO !!
Come si fa - solamente a
pensare - di sanare le storture fin qui evidenziate nei
primi due quadrimestri con gli ultimi quattro mesi?
MISTERI
DELL’OSSERVATORIO e dell’AMMINISTRAZIONE che lo segue!!!
La cosa più grave – anche se
può non apparire tale - è che il citato Osservatorio, in
base a tutti i contratti e le norme, non è e non può essere
un organismo di natura negoziale, ciò significa che non può
né decidere né “convenire” su NULLA!!!
Deve solo “esaminare le
risultanze di attuazione dell’Accordo”, vale a dire
verificare - a posteriori - atti già efficaci (leggasi
liquidati). Non discutere di questi in corso d’opera. A
questi compiti sono invece deputate le Organizzazioni
Sindacali.
Da ultimo un aspetto non
irrilevante. Nell’Osservatorio sono presenti tutte le altre
sigle sindacali, la RdB non viene convocata. Esclusa con un
vero e proprio artificio contrattuale, che verrà comunque
sottoposto al giudice competente, essendo la nostra sigla
rappresentativa a tutti gli effetti.
Il risultato di tale manovra è
che sia le altre OO.SS. che l’Amministrazione si sono
ritagliate uno spazio “franco”, per poter agire e procedere
indisturbati, senza le “interferenze degli interessi della
stragrande maggioranza del personale” che la RdB rappresenta
sempre e comunque, continuando a portare “trasparenza ed
equità” nella distribuzione del Salario Accessorio (che
ricordo, nell’ultimo Contratto Nazionale appena firmato è
l’unica parte economicamente incrementata). Questo
evidentemente dà fastidio a molti, soprattutto a chi vuole
mantenere le cose allo stato attuale.
Considerato che liquideranno in
primavera, c’è tutto il tempo per integrare e sanare il
necessario.
Ma chi vuole farlo? A chi
interessa?
In questo periodo credo, anzi
sono sicuro, che la nostra Organizzazione Sindacale, la RdB,
venga vista sotto un’altra luce, sia salita a grandi passi
nella considerazione di Voi colleghi, ma non solo.
Nelle nostre liste sempre più
folte (negli ultimi mesi siamo saliti del 30%), ci sono
Colleghi che maturato il loro percorso, hanno capito a chi
dare la forza di rappresentare i propri interessi, e questo
anche se – non lo nascondo – il muro da passare è ancora
alto, e solo con VOI sarà possibile superarlo.
Colleghi, ce n’è abbastanza da riflettere, Vi aspettiamo
presto, numerosi come sempre
BUON
ANNO A TUTTI
Roma, lì 29 dicembre 2005
RdB/PI-Cdc
Riccardo Pallagrosi