12 febbraio 2004 -
Comunicato CUBPER SALARIO, PENSIONI E REDDITO
GARANTITO
PER SCUOLA, PREVIDENZA E SANITA’ PUBBLICHE
PER LOTTARE CONTRO IL LIBERISMO
E LO SMANTELLAMENTO DELLO STATO SOCIALE
LA CUB, CONFEDERAZIONE UNITARIA DI BASE
PROCLAMA LO
SCIOPERO GENERALE
per il 12 MARZO
-----------------------------------
Il telegramma di indizione dello
sciopero
Al Presidente del Consiglio On. Silvio Berlusconi - Palazzo Chigi –
Roma
Al Ministro del Welfare On. Roberto Maroni - V. Fornovo 8 – Roma
Al Ministro della Funzione Pubblica On. Luigi Mazzella - C.so V. Emanuele 116
– Roma
Al Presidente la Commissione di Garanzia ex Legge 146/90 Dott. Antonio Martone -
Via Po 16 – Roma
Oggetto: Proclamazione Sciopero Generale.
Le scriventi Confederazioni ed Organizzazioni sindacali CUB, USI-AIT, proclamano SCIOPERO GENERALE di tutte le categorie pubbliche e private per l’intera giornata del 12 marzo 2004.
"Respingere l’ulteriore attacco alla previdenza pubblica già devastata dalla legge 335/95, per chiedere l’introduzione di un meccanismo automatico di indicizzazione dei salari e delle pensioni, contro il caro vita per l’introduzione del reddito sociale per disoccupati e precari, per salari europei, per respingere l’attacco al diritto di sciopero e per una vera legge sulla rappresentanza in tutto il mondo del lavoro, per il rilancio del welfare soprattutto scuola e sanità e la fine delle privatizzazioni, per il diritto dei lavoratori a decidere sui contratti, contro le politiche liberiste e la concertazione, per ribadire il no ad ogni guerra".
Durante lo sciopero generale saranno garantiti i servizi minimi essenziali.
Le articolazioni di categoria saranno quanto prima comunicate a cura delle stesse.
CUB USI - AIT
p/Le organizzazioni promotrici - Pierpaolo Leonardi
Milano, 10 febbraio 2004
Per contatti tel. 06/762821 fax 06/7628233