La
Commissione di garanzia ha convocato questa mattina la CUB
sullo sciopero generale di otto ore proclamato dalla
Confederazione dei sindacati di base per il 3 dicembre.
Il
presidente della Commissione Martone ha chiesto alla CUB di
convergere su una nuova data unitaria di sciopero per non
arrecare eccessivi danni ai cittadini, vista anche
l’indizione da parte di Cgil, Cisl e Uil di un loro sciopero
generale di quattro ore per il 30 novembre.
Lo
sciopero di Cgil, Cisl e Uil è stato proclamato
successivamente a quello della CUB e quindi illegittimo stante
le regole varate dalla Commissione di Garanzia che la CUB ha
sempre contestato perché limitative del libero esercizio del
diritto di sciopero.
La
CUB, rilevando comunque la differenza di piattaforma su cui
sono stati proclamati i due scioperi generali – in
particolare la determinazione della CUB a combattere lo scippo
del TFR a favore dei Fondi pensione, il pacchetto Treu, la
legge 30, la politica dei redditi e il liberismo – e la
differente durata dello sciopero – 8 ore per la CUB e 4 per
gli altri – ritiene possibile convergere su una data
compresa tra il 30 novembre e il 3 dicembre, salvaguardando
comunque lo sciopero di 24 ore già proclamato dal
Coordinamento nazionale dei sindacati di base degli
autoferrotranvieri per il 1 dicembre, data che, per la CUB
potrebbe essere scelta per lo sciopero generale di tutti
contro la Finanziaria 2005.
Roma,
4 novembre ’04
p/Coordinamento
nazionale CUB
Pierpaolo Leonardi
Inviato
dalla Federazione Nazionale RdB/CUB
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