La finanziaria
che vogliamo
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manifestino
Le politiche liberiste hanno
provocato una pesante ridistribuzione del reddito a favore di
imprese, banche, finanziarie e speculatori di ogni tipo, il
carovita ha falcidiato i redditi dei ceti popolari, il lavoro
è sempre più precario e senza tutele, lo stato sociale è stato
fortemente ridimensionato, si vogliono privatizzare pensioni,
salute, scuola ecc, le liberta sindacali e di sciopero vengono
sistematicamente calpestate. I più elementari diritti vengono
violati a partire da quelli degli immigrati. Su questi
problemi il sindacalismo di base è costantemente impegnato con
importanti momenti di lotta.
Cub-Cnl-Sult-Sincobas-Unicobas-Usi-Ait chiamano alla lotta su
obiettivi alternativi alle politiche liberiste assumendo come
centrale in questa fase la ridistribuzione del reddito a
favore di lavoratori, pensionati, precari.
Contro lo
scippo del tfr e per il rilancio della previdenza pubblica.
Aumenti
salariali di 250 euro mensili, scala mobile per difendere
salari e pensioni dall’aumento del costo della vita.
Stop al
lavoro precario, reddito sociale e sostegno al reddito.
SCIOPERO GENERALE
Venerdì 21 ottobre
2005
Manifestazione Nazionale a Roma
Piazza Esedra
ore 9,30
No alle
discriminazioni nei confronti del sindacato di base, alla
scuola azienda, alla privatizzazione dei servizi sociali, alla
Bossi Fini.
CUB-Cnl-Sult-Sincobas-Unicobas-Usi-Ait