Le bozze (!!!) degli “Schemi di decreti legislativi correttivi ed integrativi dei decreti legislativi n.264/97, n.265/97, n.459/97 e n.464/97 in attuazione della delega al Governo per l’aggiornamento dell’organizzazione dei comandi e delle strutture del Ministero della Difesa” sono stati presentati alle OO.SS. e investono circa 8.500 dipendenti civili in enti in soppressione e riorganizzazione con il risultato di circa 1.000 unità in esubero.

I tempi per l’emanazione sono stretti ma, vista la delega, avremo presto a che fare con una nuova ristrutturazione del Ministero e con le stesse problematiche occupazionali di sempre.

Abbiamo chiesto agli Stati Maggiori e al Gabinetto Difesa maggiore chiarezza e soprattutto una relazione dettegliata sulla ricaduta di questi provvedimenti per i lavoratori.

In realtà non ci attendiamo nulla di più di quello che nel passato ci ha portato in questa situazione di precarietà sotto il profilo occupazionale e di continuo incubo per la messa in discussione delle risorse professionali e strutturali a favore di esternalizzazioni sempre più corpose e sempre più avide. 

Sarà nostro compito informare i lavoratori sugli sviluppi della delega e intervenire a garanzia del diritto all’occupazione nel Ministero della Difesa.

                                                                   Coordinamento Nazionale Difesa  

Roma, 14 novembre 2003