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L’incontro del 26 novembre presso la Direzione Generale del Personale Civile ha sancito la sottoscrizione dell’accordo preliminare per la definizione e la modifica del Nuovo Ordinamento Professionale e le modifiche del C.C.N.L. Integrativo 1998-2001.
IL TESTO DELL'ACCORDO - formato .pdf/zip - formato .doc.zip
IL NUOVO ORDINAMENTO PROFESSIONALE - formato .pdf/zip - formato .doc/zip
Seppur contestando l’impianto e nutrendo forti
perplessità per il vistoso accorpamento di profili eterogenei tendenti ad una
maggiore flessibilità dell’impiego del personale, consideriamo necessario,
prestando massima attenzione per le problematiche inerenti sia
all’applicazione che alla definizione delle modalità ed ai criteri di accesso
dall’interno e dall’esterno alle singole posizioni economiche, giungere al
più presto alla chiusura di questa partita, poiché il N.O.P. è l’unico
strumento che può determinare una
riqualificazione del personale.
In vista della ormai imminente pubblicazione delle piante
organiche dell’A.D. dalle quali risulteranno le disponibilità di posti
vacanti nelle diverse posizioni e confidando nella conclusione dei percorsi di
corso/concorso di riqualificazione del personale, la sottoscrizione di questo
accordo preliminare lo consideriamo propedeutico per una prossima riqualificazione
del personale che, attraverso percorsi chiari, ci permetterà l’inserimento
degli esuberi delle ex terze e quarte qualifiche funzionali nelle carenze
organiche previste.
Il 20 novembre, nell’incontro tenutosi al Gabinetto
Difesa, l’organo politico ha preannunciato che :
- è stata predisposta una bozza di articolato finalizzata ad incrementare i fondi di produttività del personale civile (si parla di 25 milioni di euro!! )
- alla possibilità di reperire risorse finalizzate ad ulteriori investimenti nell’area tecnico-industriale da attingere dal fondo di riserva prevista dalla Legge finanziaria 2004
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per le gravi problematiche relative alla erronea o mancata osservazione
delle prerogative sindacali da parte all’Agenzia Industrie Difesa e ai
contenuti del protocollo d’intesa proposto dall’on.Cicu per gli enti
transitati e in transito in agenzia, si provvederà presto ad approfondire nonché
a risolvere gli specificati argomenti con una riunione.
Consideriamo improbabile, viste le difficoltà di
bilancio della ”azienda
Italia”, che si potrà operare in pieno al reperimento di queste risorse
economiche come annunciato, che però ci permetterebbero di non gravare sulla
quota parte di FUS ad oggi messaci a disposizione e al tempo stesso, finalmente,
applicare le procedure di riqualificazione previste dal C.C.N.L. Integrativo.
E’ peraltro argomento di discussione la rivisitazione
dei criteri di assegnazione di alcune particolari posizioni di lavoro (vedi
turnazioni e reperibilità) e un miglior principio di individuazione delle
posizioni organizzative.
Come da noi
proposto in tempi non sospetti e piuttosto lontani, finalmente si è arrivati a
considerare tassante e non proprio calzante il criterio e il principio di
assegnazione di queste tre categorie di indennità. E’ necessario trovare uno
strumento che coinvolga maggiormente i direttori degli enti nel farsi carico
della responsabilità nella richiesta, giustificazione e distribuzione dei fondi
dati in gestione e le OO.SS. per un maggiore vaglio e controllo delle attività.
Per tutte le informazioni inerenti il NOP, le dotazioni organiche e gli argomenti trattati, invitiamo a consultare il sito www.stato.rdbcub.it/ministeri/dife/sito_difesa/index.html .
Per il Coordinamento Nazionale Difesa - Massimo Solferino
Roma, 28 novembre 2003