Ennesimo
accordo bidone raggiunto il 25.10.04 tra CGIL CISL UIL e i
fiancheggiatori dell’Amministrazione Difesa.
La
triplice esce dal letargo (ciclico) e guarda caso in vista
della scadenza per l’elezione delle RSU sottoscrive un
comunicato congiunto che prevede uno scadenzario d’impegni,
alcuni dei quali ovvi, che in passato non si è potuto
ratificare per il veto politico posto da CGIL CISL UIL.
Il
contenuto del testo prevede esclusivamente la
calendarizzazione di:
·
pubblicazione del DPCM relativo l’organico nazionale
·
formalizzazione dell’accordo precedentemente
raggiunto sul NOP
·
tempistiche e procedure per arrivare all’avvio delle
procedure di riqualificazione del personale
·
utilizzo del FUA per finanziare la riqualificazione
Quanto
sopra poteva essere stabilito al momento della definizione del
NOP avvenuto circa sei mesi fa, quando la RdB-CUB, inascoltata
dalle altre OO.SS., chiese di arrivare al più presto
all’avvio delle procedure di riqualificazione almeno per il
personale che i nuovi organici ponevano in esubero (posizione
economiche A1S e B1), applicando immediatamente quanto
previsto nel contratto integrativo vigente.
Nel
testo è completamente assente ogni riferimento alle risorse
economiche aggiuntive necessarie per finanziare i percorsi,
(la commissione difesa, a maggioranza, ha respinto un
emendamento dell’opposizione d’incremento del FUA
finalizzato alla riqualificazione del personale civile della
Difesa).
Purtroppo
ancora una volta in nome dei loro interessi elettorali, CGIL
CISL e UIL si permettono di offendere la dignità dei
lavoratori.
Oltre
all’inconsistenza del “comunicato congiunto” che è
l’ennesima trappola elettorale, poniamo l’accento sulla
gravità di quanto avvenuto nella sottoscrizione dello stesso
in quanto scaturito da un incontro separato tra
Amministrazione e Triplice in spregio delle più elementari
regole di democrazia sindacale e del confronto plurale.
Crediamo che i lavoratori al
momento del voto sappiano dare una risposta
forte a coloro che per anni e per l’ennesima volta
pensano di continuare a prenderli in giro.
Roma,
28 ottobre 2004
RdB-P.I.
Coordinamento Nazionale Difesa |