Odg.
Ingresso in agenzia dei dipendenti dello spolettificio di
Torre Annunziata
Di fronte
alla richiesta del Dottor Venir (rappresentante dell’AID) di
sottoscrivere un’intesa che permetta di inserire 22 dipendenti
dello spolettificio alle dipendenze dell’AID senza essere,
come previsto da accordi precedenti (da noi non sottoscritti),
riconvertiti, quindi “flessibili”, abbiamo dichiarato che:
-
Non
abbiamo condiviso la logica che ha determinato la
“privatizzazione” degli Enti dell’area industriale oggi in
AID
-
Non
abbiamo accettato l’istituzione dell’AID
-
Non
abbiamo condiviso i piani industriali dell’AID
-
Non è
accettabile che di fronte a problemi posti da altre sigle
sindacali, incompatibili con gli accordi da loro stessi
sottoscritti, si cerchi l’intesa con questa Organizzazione
Sindacale
-
Pretendiamo che ci siano chiaramente dette quali sono le
vere ragioni per cui questi lavoratori non si devono
riconvertire
E che
comunque, siamo poco interessati alle beghe interne ad alcune
OO.SS. (fautrici e promotrici dell’AID), tra queste e l’AID,
purché ciò non metta assolutamente in discussione il numero
degli occupati previsti a Torre Annunziata, avendo questa area
già abbondantemente pagato il proprio prezzo ad una selvaggia
ed ingiustificata privatizzazione attraverso la perdita di un
consistente numero di posti di lavoro.
Abbiamo
successivamente posto altre questioni specifiche tra cui:
RIQUALIFICAZIONI:
abbiamo chiesto se il numero delle riqualificazioni previste
nel documento del 2004 è cambiato. Noi riteniamo che sia ormai
del tutto insufficiente anche se applicassimo la logica
economicistica che muove l’AID. Il dott. Venir ha dichiarato
che i numeri non sono più quelli e che saranno discussi il
22.03.2006 in un’apposita riunione, ma che i criteri definiti
nel 2004 non sono mutati.
MAGGIORAZIONI DEL SERVIZIO PER GLI ADDETTI AI POLVERIFICI E I
DEPOSITI DI MUNIZIONI:
alla richiesta di come intende l’AID determinare, anche alla
luce della recente circolare di Persociv in materia, una
disposizione che individui i destinatari dei benefici previsti
dall’art. 25 DPR 1092/73, il Dott. VENIR ha risposto che è in
fase di studio la direttiva richiesta. A questo punto abbiamo
CHIESTO ESPRESSAMENTE (ritenendo ciò compatibile con quanto
previsto nella circolare di PERSOCIV del 3.03.2006) che tali
benefici siano estesi a tutto il personale civile (senza
alcuna distinzione) in servizio presso gli stabilimenti di
Baiano di Spoleto, Torre Annunziata, Fontana Liri, Noceto di
Parma e verificare la possibilità per il Farmaceutico di
Firenze.
Coordinamento Nazionale Difesa
Roma
08.03.2006
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