|
||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||
Nota
a Verbale RdB/CUB Le
RdB/CUB ritengono che l’accordo odierno, pur non rispondendo
immediatamente a tutte le problematiche che ci hanno spinto a
dichiarare lo stato di agitazione del personale, sia un primo passo
verso la risoluzione della vertenza in atto, Ritengono quindi di
sottoscrivere l’attuale protocollo di’intesa riservandosi di
effettuare una consultazione tra i lavoratori per la ratifica
dell’accordo stesso. Le
RdB/CUB, lo ricordiamo, non hanno sottoscritto gli accordi per i
passaggi tra le aree e nelle aree, perché continuano ad apparire come
veri e propri concorsi, piuttosto che, come dovrebbe essere, il
riconoscimento della crescita professionale dei dipendenti. Quel
metodo, continua a mettere a rischio le procedure, bloccate in
moltissime amministrazioni del Comparto Ministeri. La
sottoscrizione di questo accordo da parte nostra non significa aver
cambiato idea sull’argomento. Continueremo a lottare per un
diverso metodo di progressione di carriera. Ma, all’atto della
dichiarazione dello stato di agitazione, ci eravamo impegnati a
garantire anche ai dipendenti di DPF e Commissioni Tributarie le stesse
opportunità che sono state date agli altri colleghi ministeriali:
i posti che non esistevano più, a causa della riduzione degli
organici (DPR 107/2001), vengono comunque garantiti, o nelle future
dotazioni organiche del MEF, derivanti dall’emanazione del
regolamento definitivo ed unico del Ministero dell’Economia e delle
Finanze o al limite con passaggio alle Agenzie Fiscali. L’accordo
sottoscritto con la “parte politica” del Ministero, il
sottosegretario On.Armosino, impegna quindi il Governo come garante
non solo sulle procedure di progressione di carriera, e quindi sui
posti a disposizione, ma, e questa su nostra richiesta, sulle
“problematiche inerenti il personale delle Commissioni Tributarie
(formazione, definizione della questione delle mansioni, direttoriale
organizzativa)”. La
situazione si sblocca, grazie alla mobilitazione del personale. E’
sufficiente? Il
personale è stato protagonista di questa lotta, solo il personale può
dare la risposta a questa domanda. Le RdB/CUB hanno approntato una scheda di votazione. Chiediamo alle RSU di organizzare il referendum presso i singoli uffici. Fotocopiate la scheda di votazione. Distribuite tra il personale. Raccoglietela compilata. Dopo lo spoglio delle schede, compilate la scheda trasmissione dati ed inviatela al numero di fax 06-233200763 entro venerdì 25 giugno 2004. |
||||||||||||||||||
|