CHI HA SPENTO LA LUCE? Il black-out degli imbrogli 29-9-2003. A cura di RdB-Energia |
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Finalmente
sappiamo di chi è la colpa del blackout che sabato notte ha paralizzato
l’Italia: un albero e un fulmine, che hanno messo in ginocchio
tutto il sistema elettrico nazionale… la conclusione è stata che
bisogna costruire nuove centrali elettriche. La liberalizzazione e la privatizzazione del mercato energetico hanno prodotto una disarticolazione di tutto il sistema elettrico, spostando l’obiettivo vero, che è quello dell’erogazione di un servizio pubblico essenziale, ad un interesse privato e quindi proiettato esclusivamente al profitto. |
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Ciò è dovuto al fatto che le aziende che gestiscono la produzione di energia elettrica tengono gli impianti spenti in base a puri calcoli di convenienza economica; non essendo più un servizio pubblico decidono in piena libertà quando e quanta energia produrre. La scellerata politica della privatizzazione del sistema elettrico italiano, partorita dal governo di centro sinistra con i Decreti Bersani e D’Alema e perseguita con altrettanta scelleratezza e superficialità dall’attuale governo, oltretutto senza nessun tipo di regolamentazione, ha causato la contemporanea chiusura, per ristrutturazione, di numerose centrali di produzione (Sermide, Chivasso, Brindisi, Napoli, ecc..), provocando così i presupposti che ci hanno portato al blackout di sabato notte. Si cerca in tutti i modi di fuorviare dalle vere problematiche, proponendo soluzioni “alternative” quali il carbone o il nucleare perchè “economicamente vantaggiose” o peggio ancora ricorrendo alla regionalizzazione e quindi ad un ulteriore tipo di spezzettamento della rete elettrica.
Il tutto condito dalla ciliegina sulla torta rappresentata dalla proposta di costruite nuove centrali elettriche, che è un privilegio riservato ai privati in quanto il decreto di riassetto elettrico impedisce all’Enel di aumentare il suo peso sul mercato.
La realtà dei fatti è
In
50 anni di Enel e di sistema pubblico elettrico nazionale Impediamo
che nuove disposizioni governative aumentino i poteri delle Battiamoci per riportare sotto il controllo pubblico tutto il sistema elettrico nazionale. |