7 NOVEMBRE 2003
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La Confederazione
Unitaria di Base – CUB – lo Slai-Cobas e l’USI hanno
definitivamente deciso per il 7 novembre la data dello SCIOPERO
GENERALE NAZIONALE dell’intera giornata di tutte le categorie
pubbliche e private contro l’ulteriore attacco alle pensioni, già
pesantemente ridimensionate dalla riforma Dini del ’95 e per rilanciare
la previdenza pubblica, contro il caro vita e per chiedere con forza
salari europei e la introduzione di un meccanismo di indicizzazione
automatico dei salari e delle pensioni. Oltre alle pensioni, al
salario e al caro vita, al centro delle parole d’ordine dello Sciopero
generale, il no alla Finanziaria, la richiesta di introduzione del Reddito
sociale garantito per disoccupati e precari, la lotta alla Legge 30 e a
ogni forma di precarietà, la difesa dello stato sociale, in particolare
sanità, scuola, trasporti e la difesa del diritto di sciopero. Nel corso della giornata di sciopero, che si articolerà a livello regionale, sono previste MANIFESTAZIONI, INIZIATIVE E CORTEI NELLE MAGGIORI CITTÀ ITALIANE.
30
settembre 2003 |