La Federazione Nazionale RdB esprime profondo cordoglio per l’omicidio del giovane assassinato a Genova dai Carabinieri durante le manifestazioni anti G8.
Il clima di pesantissima repressione di ogni iniziativa che si contrapponesse alla illegittima riunione dei potenti del mondo, l’irrigidimento politico del Governo, che ha addirittura sospeso i diritti Costituzionali e il trattato di Schengen nei giorni del vertice, la presenza di soggetti che nulla avevano a che fare con il Genoa Social Forum e le sue pratiche politiche hanno portato a questo tragico epilogo.
La volontà di rappresentare il GSF come l’acqua in cui nuotano i pesci violenti è emersa chiaramente dalla cruenta irruzione nelle scuole di Genova in cui si trovavano le strutture del GSF.
L’obbiettivo è chiaro ed evidente: dimostrare che tutti coloro che hanno preso parte alle mobilitazioni sono ascrivibili tra i facinorosi e i violenti, cercando di delegittimare fin d’ora quanti nei prossimi mesi si opporranno alle politiche liberiste di Berlusconi e Confindustria che già si affacciano dal DPEF.
Anche la grande manifestazione di venerdì 20 promossa dalla CUB, dalla RdB, dallo SLAI e dall’USI ha vissuto momenti di tensione per le continue provocazioni della Polizia, ma la determinazione delle organizzazioni promotrici a voler portare a conclusione la manifestazione, cui hanno partecipato almeno 15.000 lavoratori, ha impedito che anche noi subissimo la stessa sorte degli altri facendo del nostro corteo l’unico in cui non si sono avuti incidenti.
La stessa gigantesca Manifestazione di sabato è stata funestata da violente cariche della polizia e dei carabinieri che hanno ripetutamente attaccato il pacifico corteo, facendo pagare a tutti gli atti violenti di pochi.
La Federazione Nazionale RdB ritiene necessario mantenere alta e pacifica la mobilitazione e pertanto invita tutte le proprie strutture a partecipare alle iniziative unitarie che si terranno nelle prossime ore e nei prossimi giorni in tutto il Paese, vigilando affinché non si ripetano gli episodi che hanno caratterizzato Genova.
La Federazione nazionale RdB ritiene indispensabile, per riportare nella giusta dialettica democratica la vicenda G8, l’immediato allontanamento del Ministro degli Interni e dei responsabili dell’ordine pubblico.
Roma, 23.7.01 p/Coordinamento nazionale
Pierpaolo Leonardi