R.I.A./GRADONE

 

SOLLEVATA LA LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE

 

Il giudice del Tribunale di Parma ha sollevato, nell'ambito del dibattimento di un ricorso di alcuni dipendenti, la questione della legittimitą davanti alla Corte Costituzionale del comma 3, articolo 51 della legge Finanziaria 2001 che scippa il diritto al corretto calcolo dell'anzianitą maturata ai fini della corresponsione dell'emolumento RIA o Gradone (a secondo del comparto).

 

La RdB Pubblico Impiego, che su questa battaglia č impegnata ormai da anni, darą mandato al proprio studio legale di costituirsi in giudizio presso la Corte Costituzionale per sostenere anche in quella sede la difesa del diritto con la forza che le migliaia di adesioni ai nostri ricorsi ci danno e con tutte le argomentazioni che le esperienze di questi anni ci hanno fornito.

 

Le prospettive di vittoria sono realistiche in quanto una recente sentenza della stessa Corte Costituzionale sanzionava l'articolo 26, commi 4 e 5, della Finanziaria 1999, che analogamente tentava di scippare il diritto agli interessi legali sulle differenze stipendiali ai sensi della legge 312/80, e imponeva la cancellazione di quei commi per palese contrasto del dettato costituzionale. Come, a nostro giudizio, sono le norme contro cui ci rivolgiamo.

 

E' bene ricordare come la Finanziaria 2001, varata dal governo di centro sinistra, introduceva questa norma in dispregio dei diritti dei lavoratori con il plauso di Cgil, Cisl e Uil e come questa norma la ritroviamo pari pari nel disegno di legge del governo di centro destra per la nuova Finanziaria 2002 (art. 14, comma 3) in discussione in Parlamento in questi giorni. Da qui l'importanza di una forte mobilitazione di tutti i lavoratori con l'adesione allo SCIOPERO GENERALE e alla MANIFESTAZIONE NAZIONALE del 9 novembre.

 

Sugli sviluppi della vertenza legale della RIA/Gradone sarą cura della RdB Pubblico Impiego dare ai lavoratori tutti gli aggiornamenti sul loro andamento.

 

Ricordiamo, tra l'altro, che dal 19 al 22 novembre si vota per il rinnovo delle RSU e che un modo per rafforzare il peso contrattuale in difesa dei diritti dei lavoratori č quello di votare le liste RdB Pubblico Impiego.

 

Roma, 19 novembre 2001

                                                     Federazione RdB Pubblico Impiego