A CHI FRUTTA IL TFR NEI FONDI PENSIONE ?

Ricordando che :

al 31 dicembre di ogni anno l'ammontare accantonato a favore del lavoratore alla fine dell'anno precedente deve essere valutato sulla scorta di due coefficienti: uno stabilito dalla legge in misura fissa pari all'1,50%, l'altro in ragione del 75% dell'aumento dell'indice dei prezzi al consumo accertato dall'ISTAT rispetto al mese di dicembre dell'anno precedente.

La quota di TFR accantonata nel 2001 verrà così rivalutata del 3,525 % 

I fondi integrativi chiusi, nel 2001, hanno avuto questa “performance”

Fondo

valore quota (lire)

valore quota (lire)

Performance

 

31.12.2000

31.12.2001

 

Cometa (metalmeccanici)

21.590

21.630

0,23

Fonchim (chimici)

24.011

23.660

- 1,46

Fondoenergia

21.657

21.275

- 1,74

 Fonte : IlSole24ore del 27.01.2002

L’andamento dei fondi aperti è ancora peggiore: si passa dal - 6,58 % del Fondo della Fondicri al -18,94 % del Fondo pensione della Gestielle (Fonte : IlSole24ore del 7 e 21.01.2002.)

Dopo l'11 settembre le perdite superavano il 30%, poi la guerra ha fatto rialzare la borsa ...

Negli Stati Uniti, il basso livello di copertura della Social Security (la nostra INPS), che varia dal 30% al 40% dello stipendio, ha spinto 40 milioni di lavoratori, attratti da grosse agevolazioni fiscali, a sottoscrivere i piani pensionistici aziendali.

Nel 2001 negli USA ci sono stati 2 milioni di licenziamenti, lavoratori che si trovano ora senza lavoro ed anche senza pensione.

Questo è il baratro in cui vogliono portare anche noi: massacrano la copertura delle pensioni pubbliche per obbligarci a versare i nostri soldi (partendo dal TFR) nei loro fondi speculativi, allettandoci con le agevolazioni fiscali

In questo quadro nessun lavoratore avrebbe il benché minimo interesse a trasferire il Tfr sui fondi pensione.

Per questo già dal gennaio dell’anno scorso sono state aumentate le tasse sul TFR a tutti togliendo le 600 mila lire annue esentasse e trasferendo l’esenzione dalle tasse solo alle quote di TFR che vengono passate sui fondi integrativi.

QUESTA VERGOGNOSA MANOVRA APPROVATA DAL CENTROSINISTRA HA APERTO LA STRADA AL TRASFERIMENTO OBBLIGATORIO DI TUTTO IL TFR CHE L’ATTUALE GOVERNO CI VUOLE IMPORRE.

Negli Stati Uniti, il recente fallimento della Enron ha dimostrato come, in questi crack finanziari, gli unici a guadagnarci sono i gestori stessi del fondo.

Ma di chi sono le società italiane che gestiscono la quota maggiore dei fondi pensione integrativi?

I gestori di questi fondi aperti sono gli stessi o si intrecciano con quelli che gestiscono i fondi chiusi di categoria (Cometa, Fonchim ... )