Ministeri:
interessi economici e rivalutazione monetaria ex legge 312/80
Da
quasi un anno la Corte Costituzionale (sentenza 136/2001) ha sancito
l’illegittimità della parte della Finanziaria 1999 (art.26, commi 4 e 5, l.23
dicembre 1998 n.448) che bloccava il pagamento degli interessi economici e della
rivalutazione monetaria.
La
questione riguarda molti dipendenti dei Ministeri, tutti quelli che sono
stati assunti prima del 1988. Si tratta, in molti casi, di alcune migliaia di
euro procapite.
Ad
oggi, sebbene più volte sollecitato dalle RdB sull’argomento, il Ministero
dell’Economia e delle Finanze, non ha ancora fornito chiare indicazioni in
materia.
Una
richiesta di pagamento delle spettanze, ad esempio, effettuata recentemente
dalle RdB-PI Finanze e Agenzie Fiscali, ha ottenuto, l’interessamento
del Dipartimento Politiche Fiscali, a sua volta coinvolto nella richiesta. Il Dipartimento
Politiche Fiscali non potendo negare il dovere dell’amministrazione statale al
pagamento di quanto dovuto,a più riprese ha effettuato a sua volta richiesta
inevasa di chiarimenti sia al Ministro Tremonti che al Ministro Frattini.
Al ministero della Giustizia, invece, si è sparsa la voce che qualcuno
starebbe ricevendo le sue spettanze… la situazione è kafkiana.
Il
confronto vero con questo Governo, che limita le sue sortite a propagandistici,
truffaldini e illegittimi accordi quadro sui contratti di pubblico
impiego (vedi accordo 5 febbraio), sta diventando impossibile.
La
concertazione è tutt’altro che finita. Chi la pratica, e la difende,
come modello di relazioni sindacali, non chiede nulla in più (se non
solo formalmente) di quanto lo stesso Governo abbia deciso che si può chiedere,
neppure i crediti retributivi…
Le
Rappresentanze sindacali di base, forti della loro indipendenza, possono
confrontarsi con questo (e con qualsiasi) Governo sul piano dei diritti e non
solo su quello politico
PER CHIEDERE TUTTI ASSIEME IL PAGAMENTO
DELLE SPETTANZE RELATIVE ALLA LEGGE 312/80, ABBIAMO DECISO DI EFFETTUARE UNA RACCOLTA
DI FIRME CHE CULMINERA’ CON UNA GIORNATA DI PROTESTA IN CUI CI RECHEREMO
AL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE PER OTTENERE UN INCONTRO CON
IL MINISTRO TREMONTI A CUI CONSEGNEREMO LE FIRME RACCOLTE E DA CUI PRETENDEREMO
IMPEGNI CHIARI.
Roma, 7 marzo 2002
RdB-Pubblico
Impiego
Da inviare via fax
Alle Rappresentanze Sindacali di
Base
Centro Documentazione e Propaganda
I sottoscritti dipendenti del Ministero |
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Richiedono l’immediato pagamento
della rivalutazione monetaria e degli interessi economici derivanti
dall’applicazione della legge 312/80. Tali crediti, come ricordato anche dalla sentenza della Corte Costituzionale 136/2001, sono crediti retributivi. Questa loro caratteristica fa si che vadano riconosciuti a tutti i contrattualizzati, a prescindere dalla presentazione o meno di ricorso per il loro riconoscimento. |
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Nome e Cognome (in stampatello) |
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