Non ci
fermeremo al 16 aprile !
La straordinaria partecipazione alle manifestazioni promosse dalla CUB,
dalla RdB e dai Cobas per lo sciopero generale indipendente del 16 Aprile sono
un pesante monito a chi spera di riprendere la concertazione con il governo e i
padroni.
Gli oltre 300.000 lavoratori scesi in piazza nelle maggiori città
italiane per sostenere la piattaforma anticoncertativa del sindacalismo di base
non accetteranno mai una riedizione della concertazione o di un nuovo Patto
Sociale attraverso cui ridurre ulteriormente i diritti dei lavoratori, dei
precari, dei disoccupati.
Le piazze di Roma, Milano, Firenze, Bologna, Padova, Napoli,
Perugia,Taranto, Cagliari, Genova, Palermo, piene di lavoratori di tutte le
categorie raddoppiano, se non triplicano la già straordinaria partecipazione
allo sciopero generale del 15 febbraio nella manifestazione nazionale di Roma.
Queste centinaia di migliaia di lavoratori dicono un NO secco alla
concertazione e si dichiarano fin d’ora disponibili a nuove iniziative di
lotta e di sciopero ove si riaprisse una trattativa al ribasso sulla linea
tracciata dal libro Bianco di Maroni.
Roma, 16/4/2002
P.Federazione
Nazionale RdB/CUB
Paolo Leonardi