A CHI DICE MENO, RISPONDIAMO PIÙ
E’
in atto da tempo un pesante attacco ai diritti e alle tutele dei lavoratori.
Mentre
si cerca di rendere residuali la sanità e le pensioni pubbliche, si punta a
scippare definitivamente il TFR per rafforzare la finanziarizzazione attraverso
i Fondi Pensione, si attaccano i salari e il contratto nazionale, il Governo
punta a rendere i licenziamenti sempre più facili mettendo mano all’articolo
18 dello Statuto dei Lavoratori che consente al Giudice di reintegrare nel luogo
di lavoro chi viene licenziato senza una giusta causa.
La
RdB, che ha dato vita a numerose iniziative e scioperi per difendere
l’articolo 18, oggi è impegnata non solo a tutelare chi l’articolo 18 già
lo ha, ma ad estenderlo a quei milioni di lavoratori che, lavorando in piccole
aziende o con contratti atipici, non sono mai stati tutelati dai licenziamenti
immotivati.
I
DIRITTI NEL MONDO DEL LAVORO DEVONO ESSERE UGUALI PER TUTTI, A PRESCINDERE SE SI
LAVORI IN GRANDI O PICCOLE AZIENDE, SE SI ABBIA UN CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO
INDETERMINATO O SI SIA IN BALÌA DELLE NUOVE FORME DI ASSUNZIONE PRECARIA!
FIRMA ANCHE
TU PER ESTENDERE A TUTTI L’ARTICOLO 18!
Il
governo Berlusconi, forte delle sciagurate scelte già operate dai precedenti
governi, sta portando un definitivo affondo verso la scuola pubblica.
La
Costituzione Italiana prevede l’esistenza della scuola privata ma “senza
oneri per lo Stato”, oggi si sta ignorando questa previsione
Costituzionale attraverso l’introduzione dei buoni scuola da spendere
indifferentemente nelle scuole pubbliche o private, stabilendo contributi per le
scuole elementari parificate ecc.
DIFENDIAMO
IL PRIMATO DELLA SCUOLA PUBBLICA PER UNA ISTRUZIONE LIBERA, LAICA E PLURALISTA
CONTRO CHI VUOLE UNA SCUOLA PUBBLICA CHE PREPARI LA MANODOPERA AL SERVIZIO DELLE
IMPRESE E UNA SCUOLA PRIVATA FINANZIATA DALLO STATO PER PREPARARE LA NUOVA
CLASSE DIRIGENTE!
FIRMA ANCHE
TU PER UNA SCUOLA PUBBLICA, ACCESSIBILE A TUTTI!
SOSTIENI I REFERENDUM SOCIALI!