CONTRATTI PUBBLICI: LA RDB RIFIUTA LA CONVOCAZIONE DEL MINISTRO FRATTINI E PREPARA LO SCIOPERO GENERALE DEI DIPENDENTI PUBBLICI CON MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA |
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Non c’è alcun margine di trattativa con il Governo
riguardo alle risorse per il rinnovo dei contratti pubblici, è quindi inutile e
priva di significato la convocazione del Ministro Frattini per il prossimo
giovedì 19 Settembre a Palazzo Vidoni.
La RdB Pubblico Impiego rispedisce al mittente la
convocazione del Ministro che tra le altre cose continua pervicacemente ad
utilizzare l’ignobile strumento dei “
tavoli separati” - violando apertamente la legge sulla rappresentanza nel
pubblico impiego che certamente non stabilisce tavoli di contrattazione di
valenza diversa - forse
per cercare in extremis un accordo con Cgil Cisl Uil che insieme al Governo
hanno sottoscritto l’Accordo del 4 Febbraio scorso che ha gravemente ipotecato
la trattativa sui rinnovi contrattuali dei dipendenti pubblici.
Non si tratta infatti di strappare al Governo lo zero
virgola qualcosa sull’inflazione programmata, stabilita dal Governo
all’1,4%, a fronte di un vertiginoso aumento di prezzi e tariffe e di una
perdita di salario dei lavoratori pubblici che in dieci anni ha raggiunto il
30%.
L’unica trattativa possibile per Rdb Pubblico
Impiego è quella sul ripristino di un meccanismo
di tutela dei salari - una nuova scala mobile- e su risorse sufficienti a dare aumenti di
almeno 260 euro al mese per tutti per avvicinare le retribuzione pubbliche
italiane a quelle europee.
La RdB Pubblico Impiego prepara quindi lo sciopero
generale dei dipendenti pubblici quando la Finanziaria sarà in discussione al
Parlamento prevedendo anche un calendario di iniziative di lotta e di sciopero
per i singoli comparti per il mese di Ottobre.
Roma 17.9.2002
Federazione RdB Pubblico Impiego
Paola Palmieri