Sostegno sindacalisti CGIL allo sciopero contro la guerra del 2/4

L’insieme delle organizzazioni sindacali di base alternative hanno proclamato per il prossimo mercoledì 2 aprile una giornata di sciopero generale contro la guerra. Partigiani di ogni seria iniziativa destinata a contrastare la guerra imperialista contro l’Iraq, sosteniamo tale sciopero e invitiamo i lavoratori/trici e gli/le iscritti/e alla CGIL a parteciparvi.

Auspichiamo che la nostra confederazione si faccia promotrice nelle prossime settimane di iniziative di dibattito e di lotta nelle aziende fino allo sciopero generale.

Riteniamo che, anche di fronte al sostanziale appoggio del governo Berlusconi alla guerra, questo tema centrale debba congiungersi alla necessaria risposta alle gravissime misure sociali in merito ai diritti dei lavoratori, flessibilità, sistema previdenziale che il governo sta portando avanti.

Proponiamo quindi che, nella più ampia unità possibile, il movimento sindacale, e in primo luogo la CGIL, elabori una piattaforma per una vertenza generale di difesa dei diritti, abolizioni dei contratti atipici e riduzione d’orario, recupero salariale, salario garantito ai disoccupati e, oggi, lotta alla guerra; e che su tale base si sviluppi uno sciopero generale prolungato che si ponga apertamente il compito della cacciata del governo antioperaio e di guerra di Silvio Berlusconi.

Bruno Manganaro, segretario regionale CGIL Liguria

Franco Grisolia, CGIL naz.

Pietro Acquilino, comitato di garanzia nazionale FIOM-CGIL