Rinnovo dei Contratti Pubblici
CENTINAIA DI LAVORATORI ASSEDIANO L’ARAN

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Questa mattina la RdB Pubblico Impiego ha promosso nelle maggiori città italiane la mobilitazione dei pubblici dipendenti per protestare contro il colpevole ritardo dei rinnovi dei contratti pubblici a 16 mesi dalla loro scadenza e per chiedere l’immediata apertura dei negoziati.

A Roma si è svolta sotto l’Aran una grande manifestazione a cui hanno partecipato centinaia di lavoratori provenienti da tutti i comparti pubblici con una nutrita rappresentanza di Vigili del Fuoco, oggi in sciopero nazionale, provenienti da tutto il Paese.

Una delegazione dei manifestanti ha incontrato il Presidente dell’Aran, avv. Fantoni, rappresentando la rabbia dei milioni di lavoratori pubblici per la mancata apertura dei contratti dovute al “sequestro” delle direttive dei Comitati di Settore da parte del ministro dell’Economia che sta provocando, tra l’altro, una ulteriore e inarrestabile perdita del potere d’acquisto dei salari.

Inoltre la delegazione ha denunciato la perdita di ruolo dell’Aran ormai ridotto a mera funzione notarile da un governo che nega qualsiasi autonomia e autorevolezza negoziale compromettendo così anche le corrette relazioni sindacali tra le parti.

Il Presidente Fantoni si è impegnato a riportare al governo le posizioni espresse dalla RdB P.I. e ha annunciato la convocazione, la prossima settimana, per la ripresa delle trattative per il comparto Ministeri.

Al di là del giudizio di merito sul contenuto del contratto Ministeri già ampiamente espresso dalla RdB, la riapertura delle trattative segna un primo e significativo risultato della mobilitazione dei lavoratori pubblici. 

Roma 7 maggio 2003

p/Direzione Nazionale
Giuliano Greggi