In data odierna si
è svolta l’audizione delle Organizzazioni Sindacali presso la
Commissione Affari Costituzionali del Senato in merito
all’ulteriore trasformazione dei ministeri (cosiddetto
spacchettamento) prevista dal D.l. 181/06 che riguarda pressappoco
tutti i ministeri e rappresenta il primo atto emesso dal Governo
Prodi dal momento in cui si è insediato.
La RdB nel corso
dell’audizione ha esposto una relazione analitica (vedi allegato)
che evidenzia quelle che sono, rispetto al precedente impianto dei
ministeri, le contraddizioni, i problemi legati all’erogazione dei
servizi e ai diritti dei lavoratori dipendenti auspicando in
ultima analisi che ciò debba servire per determinare condizioni
migliori sia per i cittadini che per i lavoratori.
Da anni si assiste
ad un peggioramento costante delle condizioni lavorative
determinate dal blocco delle assunzioni e dall’aumento dei carichi
di lavoro, utilizzando lavoratori precari sottopagati e senza
diritti che in alcuni ministeri, come quello per i Beni e le
Attività Culturali, superano addirittura le duemila unità, dalla
perdita di diritti imposta dagli ultimi rinnovi contrattuali,
dagli irrisori aumenti salariali.
Rispetto a questo
quadro non sembra che il governo Prodi voglia invertire la
tendenza, ne è dimostrazione il fatto che per reperire risorse
economiche si vuole tagliare ulteriormente la spesa dei ministeri
del dieci per cento peggiorando inevitabilmente i servizi erogati
ai cittadini e le condizioni dei lavoratori dipendenti.
La RdB è impegnata
a contrastare qualsiasi tentativo di smantellamento della Pubblica
Amministrazione per riaffermare la centralità del servizio
pubblico e la dignità dei lavoratori che questi servizi
forniscono. Invitiamo tutte le strutture del comparto alla massima
attenzione su queste problematiche portando a conoscenza dei
lavoratori tutte le novità, tutte le proposte e tutte le
iniziative di lotta che saranno prese.
Roma, 13 giugno
2006
RdB
P.I. – Settore Statali