I LAVORATORI DELLA GIUSTIZIA DICONO BASTA

BASTA con i continui soppusi di questa Amministrazione concentrata solo sui Magistrati

BASTA con la criminalizzazione del personale amministrativo che agli occhi dell'opinione pubblica passa per la causa dei mali della giustizia

BASTA con la continua richiesta di maggiore efficienza e produttività in cambio di niente

BASTA con la voglia di protagonismo dei sindacati indaffarati a barattare le conquiste dei lavoratori in cambio di maggior potere

BASTA con il gioco al massacro del personale amministrativo sul quale piovono riforme sfornate con ritmo vertiginoso, senza una preventiva formazione e potenziamento di mezzi e strutture

BASTA con l'ingessamento delle carriere e l'ingabbiamento nei profili professionali di appartenenza

BASTA con la richiesta di maggiore flessibilità sulle mansioni e sull'orario di lavoro

BASTA con questa chimera di un nuovo ordinamento professionale a costo zero o, peggio ancora, finanziato con i soldi prelevati dalle tasche di tutti i lavoratori e fatti confluire nel fondo unico di amministrazione

QUESTI E TANTI ALTRI SONO I MOTIVI CHE SPINGERANNO

I LAVORATORI DELLA GIUSTIZIA AD ADERIRE ALLO

SCIOPERO DEL 19 NOVEMBRE 1999

INDETTO DALLA RdB

PERCHE' a partire da questo momento siano di nuovo i lavoratori a poter dire la prima e l'ultima parola sul loro futuro

PERCHE' si ponga fine all'imbavagliamento che ha caratterizzato i lavoratori statali in questi ultimi anni

PERCHE' si alzi forte e chiara la voce dei lavoratori a difesa dei propri diritti

PERCHE' è ora che i lavoratori, da troppi anni demotivati e delusi, si scuotano e ricomincino a porsi tante domande e a pretendere risposte chiare ed esaurienti

PERCHE' siamo tanti e tutti uniti saremo più forti e vincenti

PERCHE' solo se saremo uniti nella lotta potremo essere protagonisti indiscussi del nostro futuro ed avremo la certezza che non ci vengano strappate le nostre conquiste

PERCHE' non possiamo permettere che con un colpo di spugna si possano cancellare anni di faticose lotte che i nostri predecessori hanno intrapreso con impegno civile e che oggi sono continuamente minate con la complicità di quei sindacati che le dovrebbero difendere con le unghie e con i denti non fosse altro per ritornare a compiere il loro antico e nobile mestiere

PERCHE' l'Amministrazione sappia che il successo delle riforme dipende anche dalla motivazione e dalla soddisfazione del lavoratore

RdB Coordinamento Giustizia