RELAZIONE SUL REFERENDUM DEL 14 GENNAIO

 

Il giorno 14 gennaio 2000 si è svolto negli Uffici Giudiziari di Bari un referendum consultivo sulla pre-intesa al Contratto Integrativo del Ministero della Giustizia, indetto dalle R.S.U., che ha visto la partecipazione di quasi il 78 % del personale, a cui va aggiunta quella parte che non ha potuto votare, perché assente quel giorno dall’Ufficio.

Il referendum è stato indetto dai 39 delegati eletti nelle 5 R.S.U. degli Uffici Giudiziari baresi, che già da settembre hanno costituito un coordinamento permanente fra di loro.

I delegati si sono riuniti il 17 dicembre ed hanno deciso di indire la consultazione per il 14 gennaio, sapendo che il 23 dicembre sarebbe stata siglata la pre-intesa fra OO.SS. e Amministrazione e che il 20 gennaio ci sarebbe stata la stipula del Contratto definitivo.

Avuto il testo della pre-intesa, dal 24 di dicembre in poi si è proceduto a duplicarlo ed a distribuirlo ai lavoratori, costituendo due commissioni, una Elettorale e una per l'Informazione, per organizzare tutte le operazioni referendarie.

La scheda contemplava sei quesiti analitici sui singoli articoli del Contratto ed un quesito finale sul Contratto nel suo insieme.

Il fac-simile della scheda ed il testo della pre-intesa sono stati distribuiti nei giorni precedenti alla votazione a tutti i lavoratori, al fine di renderli edotti su cosa sarebbero stati chiamati a pronunciarsi.

Di conseguenza una capillare opera di informazione si è realizzata con la consultazione referendaria.

Le operazioni di voto sono state preparate, chiedendo preventivamente ai Capi dei singoli Uffici l'elenco del personale in servizio, che è divenuto la lista degli aventi diritto al voto e l'autorizzazione a porre un'urna in ogni Ufficio per raccogliere le schede su cui i lavoratori avrebbero espresso il loro voto.

Il 14 gennaio sono state distribuite le schede a tutti gli aventi diritto, che nel corso della mattinata hanno potuto, se volevano, esprimere il proprio voto, imbucando la scheda nell'urna e firmando l'elenco degli aventi diritto al voto.

Si è avuto, così, un voto segreto ed un riscontro obbiettivo fra votanti e schede.

Le operazioni di scrutinio si sono svolte dopo le ore 13,oo ad urne chiuse e tutti gli Uffici, anche quelli periferici, hanno poi comunicato alla commissione elettorale i risultati della consultazione.

Le OO.SS. territoriali sono state invitate dalle R.S.U. a tenere assemblee con il personale prima della consultazione referendaria, al fine di illustrare i contenuti della pre-intesa ed offrire un'indicazione di voto che fosse il più possibile ragionata.

CGIL-CISL-UIL ed UNSA Sag hanno tenuto un'assemblea unitaria il 13 gennaio, la RdB ha tenuto una sua assemblea il giorno 11.

Al di là del risultato referendario, documentato dal prospetto di scrutinio, il successo dell’iniziativa si misura proprio dalla partecipazione al voto che ha dimostrato quanto i lavoratori gradiscano di essere consultati prima che si adottino decisioni in nome e per conto loro.

Bari, 21 gennaio 2000

Coordinamento iscritti RdB-Statali Bari