RILANCIAMO
LA 14^ MENSILITA’
Il
Ministero della giustizia, con nota del 22 marzo, ha convocato le OO.SS. per
il giorno 2 aprile p.v. alle ore 17,30
per la contrattazione relativa ai criteri di ripartizione delle risorse
destinate al fondo unico di amministrazione anno 2001.
I
delegati sindacali sono pregati di far
pervenire, previa consultazione con i lavoratori, entro e non oltre il
30 marzo p.v. il loro contributo, utile e indispensabile alla trattativa di cui
sopra.
La
RdB Giustizia, in continuità con il
premio di produttività distribuito per gli anni 99-2000, intende rilanciare la
vertenza sulla 14^ mensilità comprensiva oltre che delle somme non utilizzate
per la riqualificazione anche di quelle relative alle indennità e ai progetti
finalizzati. Progetti finalizzati, la cui esperienza si è rivelata decisamente
fallimentare in quanto ha creato motivi di
divisione e di incomprensione tra i lavoratori, già duramente provati e
travolti dalla recente e purtroppo ancora attuale riforma del Giudice Unico.
Questa
O.S. nel ribadire che respinge e rifiuta qualsiasi logica di lavoro a
cottimo, quale quella dei progetti
finalizzati evidenzia che ai lavoratori della giustizia non si può e non si
deve chiedere di più , perché hanno
risposto con enorme senso di responsabilità e con grande professionalità ai
disagi subiti e subendi dovuti agli accorpamenti , alle ristrutturazioni, ai
traslochi, alle riduzioni degli organici, ai cantieri ancora in piedi in tanti
edifici, alle difficoltà quotidiane alcune prevedibili altre imprevedibili, ai
ritardi dovuti per cattiva gestione e organizzazione dei mezzi, delle
strutture, delle persone e alle tante riforme che si sono succedute nel tempo.
La
RdB in sede di contrattazione riproporrà con forza la richiesta di istituire la 14^ mensilità a titolo oltre
che di riconoscimento dell'alta
produttività ed efficienza anche a titolo di risarcimento a fronte della
perdita secca salariale subita dai lavoratori negli ultimi anni, nonché degli
esigui aumenti economici ottenuti in sede di rinnovo biennale soprattutto
grazie all'avallo di CGIL-CISL-UIL e CONF.SAL UNSA.
Si
sottolinea la necessità della più ampia partecipazione dei lavoratori affinché
questa rivendicazione non resti un progetto utopico della RdB ma un’esigenza
sentita e voluta da tutti; a tal proposito si precisa che a breve sarà diramata
e diffusa la relativa petizione da diffondere con la massima sollecitudine in
tutti gli uffici giudiziari, alla quale
chiediamo anche l’adesione di tutte le altre sigle sindacali.
Roma, 23 marzo2001
RdB P.I. - Coordinamento Giustizia
(Pina Todisco)