FONDO DI AMMINISTRAZIONE 2001

ARRIVANO I SOLDI

A seguito di una recentissima nota arrivata in questi giorni dal Ministero agli Uffici Ragioneria di Corte d’Appello e Procura Generale è stato comunicato l’invio degli ordinativi di accreditamento delle somme necessarie a pagare il premio di produzione. contrattato a livello centrale per i fondi 2001.

Se non sorgeranno ulteriori ritardi ed intoppi, le somme potrebbero essere pagate entro la fine di maggio. Si tratta di un importo, che al lordo delle ritenute previdenziali ed erariali si aggira circa sui due milioni di vecchie lire, da pagare con gli stessi criteri dell’indennità giudiziaria, quindi da parametrare in relazione ai livelli retributivi.

Il premio di produzione (alias 14^ mensilità) è stato già pagato per il 1998, 1999, 2000 ed ora anche per il 2001. Per i fondi 2002, che sono ancora oggetto di contrattazione nazionale, il Ministero vorrebbe sottrarre una parte più consistente per destinarla ai progetti finalizzati ed ai premi personali per alcuni soggetti dell’area C.

La comunicazione di accreditamento delle somme per il premio di produzione 2001 fa seguito alla comunicazione dell’accreditamento delle somme da pagare a titolo di lavoro straordinario, espletato nel 2001 e non remunerato con i fondi ordinari perché insufficienti, e precede l’accreditamento delle somme da pagare per le indennità ( tipo assistenza alle udienze, guida automezzi, ecc.), per le quali il Ministero aveva chiesto agli Uffici, già a gennaio 2002, di comunicare gli importi necessari a pagare dette attività svolte nel 2001.

Potrebbe rendersi necessaria la richiesta, da parte delle R.S.U., di contrattazione decentrata di Ufficio, prevista dall’art. 4 del C.C.N.L. Integrativo della Giustizia per :

-         accertare eventuali residui, ove vi fossero, delle somme stanziate e pagate a titolo di straordinario 2001 che dovrebbero confluire, secondo l’accordo nazionale, nel premio di produzione;

-         verificare a posteriori, previa informazione dettagliata da parte degli Uffici, i criteri di pagamento dello straordinario di cui sopra, laddove le somme non fossero state  accreditate in misura sufficiente;

-         verificare, preventivamente, i criteri di pagamento o di esclusione dalle indennità per il 2001;

-         verificare i criteri di pagamento del premio di produzione 2001 (parametrazione secondo livelli).

Infine, va ricordato che l’art.4 del C.C.N.L. Integrativo della Giustizia prevede, fra le materie oggetto della contrattazione decentrata di Ufficio, anche quelle relative all’orario di lavoro, che in moltissimi Uffici vengono, invece, disciplinate dai Capi senza neanche una consultazione con le OO.SS. e le RSU.

 Art. 4

Contrattazione collettiva integrativa decentrata

omissis

3. Presso ogni ufficio periferico individuato come sede di contrattazione ai sensi dell'art. 6, l'accordo integrativo decentrato regola le seguenti materie:

- l'applicazione e la gestione in sede locale della disciplina definita in sede di contrattazione integrativa nazionale avente ad oggetto i sistemi di incentivazione del personale, i criteri generali delle metodologie di valutazione basati su indici e standard ed i criteri di ripartizione delle risorse del fondo unico di amministrazione ;

- i criteri di applicazione, con riferimento ai tempi ed alle modalità, delle normative relative all'igiene, all'ambiente, sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro, nonché alle misure necessarie per facilitare il lavoro dei dipendenti disabili;

- le modalità attuative dei criteri in materia di mobilità esterna, definiti a livello di Ministero;

- l'articolazione delle tipologie dell'orario di lavoro di cui all'art. 19 del CCNL 16 maggio 1995, nel rispetto dei criteri dettati dall'art. 21 del presente contratto.

Omissis

26 aprile 2002