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La RdB/CUB P.I in data 17 marzo 2004 ha deciso di non sottoscrivere il nuovo accordo, pur condividendone il principio, riguardante la trasformazione del rapporto di lavoro da part-time in full time per gli operatori giudiziari livello economico B2.

Le motivazioni hanno un solo nome “diritti”:

  • diritti acquisiti e conquistati

  • diritti costituzionalmente tutelati

  • diritti derivanti da leggi dello stato

  • diritti che non vanno mai calpestati

L’impegno assunto sei mesi fa dall’Amministrazione fu quello di rivedere le OO.SS. per trovare una soluzione ai problemi rimasti irrisolti nella prima tornata. I risultati sono stati a dir poco deludenti in quanto non solo alcune problematiche non sono state affrontate ma addirittura  del precedente accordo è stato stravolto il principio della legge 104/92.

Infatti nella nuova intesa:

  • si ignora l’accordo sugli interpelli e la mobilità del personale

  • si ignora che anche altri  lavoratori sono in attesa della trasformazione

  • si ignorano le esigenze personali e familiari dei lavoratori

  • si ignora la legge 104/92 nei suoi principi fondamentali

Tutto questo evidenzia la poca attenzione dell’Amministrazione rispetto ai disagi dei lavoratori e, quel che è peggio, la latitanza dei sindacati maggioritari (CGIL CISL UIL UNSA), tanto per intenderci quelli che rappresentano l’81% dei lavoratori.

Un’Amministrazione, che non è in grado di garantire i diritti di tutti i lavoratori e che non rispetta gli accordi sottoscritti adducendo motivazioni scarne e pretestuose, dimostra tutta la propria incapacità oltre che scarsa sensibilità per i problemi dei lavoratori.

E’ ora che siano i lavoratori ad acquisire una maggiore consapevolezza rispetto alla conquista e alla difesa dei propri diritti. La ricetta è semplice: vigilare, essere più attenti alle vicende che ci riguardano e partecipare alle iniziative messe in campo dalla RdB P.I. impegnata da anni su questo terreno.

Cambiare si può e non è mai troppo tardi, passa dalla tua parte passa alla RdB.

Roma, 26 marzo 2004

ESECUTIVO GIUSTIZIA RdB/CUB P.I.