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Massiccia
partecipazione dei lavoratori del Tribunale e dell’Ufficio del
Giudice di Pace di Roma all’assemblea indetta dalla RdB P.I. –
Coordinamento Giustizia nella mattinata del 20 maggio 2004, con
conseguente paralisi di molti uffici, dalle ore 10,30 alle ore 13,30. La
manifestazione dei lavoratori è stata però turbata da un
ingiustificato atteggiamento intimidatorio dei vertici
dell’Amministrazione. Infatti
nella prima mattinata la polizia penitenziaria ed i carabinieri hanno
tentato di bloccare i delegati RdB ai cancelli del Tribunale solo
perché in possesso di comune materiale sindacale. La spiegazione è
stata che avevano ricevuto ordine dal Presidente di non permettere
l’introduzione nel Palazzo di giustizia di qualsivoglia documento
propagandistico. Più
tardi alcuni lavoratori hanno riferito di possibili procedimenti
disciplinari nei
confronti di coloro che, partecipando all’assemblea, avevano
“irresponsabilmente” interrotto il servizio. Questa
O.S. precisa, laddove necessario, che la partecipazione alle assemblee
è un sacrosanto diritto di tutti i lavoratori che può essere
limitato dall’Amministrazione solo per garantire i servizi pubblici essenziali e che
l’assemblea è stata comunicata con largo anticipo perché
l’Amministrazione potesse adottare le necessarie misure
organizzative per favorire la partecipazione dei lavoratori e per
limitare i disagi all’utenza con la previsione di eventuali presidi.
Addirittura i delegati
RdB si sono sostituiti all’Amministrazione nell’affissione degli
avvisi al pubblico sui probabili disagi dovuti alla partecipazione del
personale all’assemblea. Tutto
ciò denota il grande senso di responsabilità e la fattiva
collaborazione dei rappresentati RdB, sicuramente più di quanto
dimostrato da coloro che
sono preposti a tali compiti istituzionali. La
RdB P.I., pertanto, non può che stigmatizzare il grave ed
inaccettabile comportamento della dirigenza del Tribunale di Roma,
ritenendo ciò un ulteriore attacco ai diritti dei lavoratori, ai
quali verrà in ogni caso assicurata la massima tutela. L’assemblea
dei lavoratori, all’unanimità, ha così deciso:
Roma, 20 maggio 2004 RdB P.I. - Giustizia |
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