Al
Ministro della Giustizia. On. Roberto Castelli
Al S.segretario alla giustizia. On. Luigi Vitali
OGGETTO:
Riqualificazione del personale dell’Organizzazione
Giudiziaria.
La
scrivente O.S. rammenta che nella riunione del 2 febbraio
ultimo scorso, il Ministro dichiarò di essere sensibile ai
problemi che affliggevano il personale amministrativo ed in
particolare quello della mancata riqualificazione. Tant’è
che il neo sottosegretario On. Vitali, a tale scopo delegato
assunse, si cita letteralmente, “un solenne impegno”:
risolvere il problema della mancata riqualificazione del
personale entro la fine del mese di aprile 2005.
Il
Sottosegretario dichiarò che avrebbe lavorato sulla questione
“giorno e notte” proprio perché aveva a cuore i
lavoratori della Giustizia, fortemente delusi e penalizzati.
Nella
stessa riunione si impegnò a convocare entro breve tempo e,
dopo un giro di consultazioni, le OO.SS. per presentare la
proposta dell’Amministrazione.
Sono
ormai trascorsi 45 giorni eppure nulla di nuovo è avvenuto.
Questa situazione contribuisce ad accrescere la rabbia ed il
malcontento dei lavoratori verso un’Amministrazione
che illude, offende e mortifica sistematicamente la loro
dignità.
La
RdB P.I., ora più che mai, ribadisce la propria posizione
sulla materia:
riqualificazione
per tutto il personale attraverso l’inquadramento nella
posizione economica-giuridica superiore e con l’utilizzo di
risorse fresche.
A
tal proposito si ricorda che sono passati 5 lunghi anni dalla
firma del Contratto Integrativo Giustizia ed i lavoratori sono
ancora in attesa di una giusta e meritata progressione di
carriera; addirittura molti di loro attendono da circa 30 anni
il riconoscimento della professionalità acquisita.
La
RdB P.I. sollecita, pertanto, un immediato incontro che “affronti e risolva definitivamente la questione riqualificazione”.
In
attesa di un sollecito riscontro si porgono cordiali saluti.
Roma,
18 marzo 2005
RdB
P.I. – Esecutivo Giustizia
|