COMUNICATO CONGIUNTO DI ANALISI DELLA SITUAZIONE DOPO LO SCIOPERO DEL 30 OTTOBRE SCORSO |
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CISL FPS GIUSTIZIA – CGIL FP -
UNSA SAG – UILPA - RDB PI - FLP USAE - CISAL INTESA
Le
sottoscritte OO.SS si sono riunite il 7 novembre 2002 per un'analisi della
situazione a seguito dello sciopero del 30/10/2002 del personale
dell'Organizzazione Giudiziaria del Ministero della Giustizia.
Valutata
con soddisfazione la riuscita dello sciopero, al di là delle dichiarazioni
dell'Amministrazione, che ovviamente scrive al ribasso la percentuale di
adesione;
a
fronte del silenzio oltraggioso con cui l'Amministrazione e il Governo hanno
risposto allo sciopero del personale decidono:
1)
di diffidare l'Amministrazione, ferma restando la posizione espressa
nella piattaforma unitaria di proclamazione dello sciopero, a dar corso alle
procedure di riqualificazione;
2)
di assumere sul FUA anno 2002 le seguenti posizioni:
a)
accantonare le risorse destinate alla riqualificazione;
b)
retribuire tutte le particolari posizioni di lavoro, nonché le posizioni
economiche super e lo straordinario;
c)
destinare le rimanenti risorse del fondo alla produttività collettiva.
3)
di continuare lo stato di mobilitazione assumendo anche l'iniziativa di
un presidio permanente davanti al Palazzo CHIGI;
4)
di aprire un confronto di merito con l'Associazione Nazionale Magistrati,
Avvocature associate e tutte le forze politiche;
5)
di tenere assemblee sui luoghi di lavoro e presidi davanti alle
Prefetture e ai Palazzi di Giustizia, nonché di adottare ulteriori forme di
lotta che esprimano lo stato di profondo disagio in cui versano i lavoratori
della Giustizia.
CISL
FPS GIUSTIZIA (P.
Saraceni) |
UNSA
SAG (A.Ponticiello) |
CGIL
FP (C.
Arnone) |
UILPA (N.
Nisi) |
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RDB
P.I. (G.
Todisco) |
CISAL
GIUSTIZIA (
M. Capobianco) |
FLP (
R. Pinto) |
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