Oggi 8 ottobre 2003 CGIL-CISL-UIL E UNSA, a sorpresa, hanno richiesto all’Amministrazione, subito accontentati, di procedere alla trattativa sulla riqualificazione a tavoli separati. Dopo oltre un anno di iniziative unitarie che hanno portato il 30 ottobre 2002 allo sciopero dei lavoratori della giustizia è arrivato il colpo di scena. 

E’ di nuovo di moda la concertazione i cui danni ben conosciamo … 

Che cos’è che non dobbiamo sapere e quali altre sorprese questi incontri segreti riserveranno ai lavoratori della Giustizia? 

Per chi ha la memoria corta vogliamo ricordare i guasti dell’integrativo giustizia:

• Massima flessibilità nell’utilizzo del personale
• Aumento dei carichi di lavoro per effetto di una riduzione sostanziale delle piante organiche
• Lavoratori delle posizioni economiche A1 e B1 in soprannumero a rischio di mobilità
• Riqualificazione per pochi  e finanziata con i soldi di tutti i lavoratori prelevati dal F.U.A
• Vaghezza dell’impegno sulla riqualificazione ed i tempi biblici che essa avrebbe comportato

Quanto denunciato allora dalla RdB P.I. oggi è una realtà  vissuta da tutti i lavoratori sulla propria pelle; questi ed altri i motivi che  ci indussero a non sottoscrivere il C.I.. 

Oggi a distanza di tanti anni rilanciamo la proposta:

• dell’inquadramento di tutto il personale nel livello economico superiore che tenga conto della professionalità acquisita e delle legittime aspettative dei lavoratori che da anni svolgono mansioni superiori, senza alcun tipo di riconoscimento.
• dell’immediata apertura del nuovo C.I. per risolvere i problemi sulle mansioni, i buoni pasto, l’orario di lavoro, l’organizzazione del lavoro, la quattordicesima mensilità.

Su questi temi chiamiamo i lavoratori e le altre OO.SS. al confronto sottolineando che la sede istituzionale per risolvere i problemi dei lavoratori è la contrattazione e non i ricorsi al giudice del lavoro come talvolta avviene anche in maniera strumentale.

Se ieri i lavoratori ignoravano le insidie dell’integrativo, oggi non è più così la verità è sotto gli occhi di tutti è giunta l’ora di fare delle scelte.

Passa dalla tua parte passa alla RdB…. i lavoratori della giustizia hanno scelto da che parte stare?