Anche
oggi si è tenuto un incontro con i dirigenti
dell’Amministrazione Penitenziaria sulle questioni del
personale sanitario ormai da anni irrisolti e alle quali
finalmente si è data risposta positiva per una prima
risoluzione.
Argomenti
del giorno, di natura sicuramente urgente, sono stati:
- Calcolo
e rifacimento delle piante organiche, volta ad una sempre
maggiore qualificazione professionale del personale e al
relativo taglio del 5% previsto dalla attuale
legislazione;
- Ricollocazione
nella giusta fascia normativa ed economica delle
professioni sanitarie, nello specifico per le qualifiche
degli Infermieri e dei Tecnici di Radiologia Medica, anche
per il doveroso adeguamento alla legge n° 42 del 1999,
nonché al verosimile sbocco professionale che a tali
figure spetta e cioè C1, C2, e come chiesto dalla
scrivente organizzazione anche il percorso finale in C3
come compete ai laureati;
- Modifiche
all’art. 26 del contratto integrativo risalente al 2000,
per poter inserire le nuove figure professionali create
nei rispettivi profili sanitari che, come sottolineato da
questa organizzazione, dovrà essere totale e riguardante
tutti i professionisti aventi i requisiti richiesti e
previsti dalla sopraccitata legge;
Finalmente
verrà riconosciuta al personale sanitario la giusta
collocazione sia normativa che economica.
Al momento
l’Amministrazione ha richiesto un ulteriore ed ultimo
periodo di riflessione per poter nuovamente incontrarsi e a
breve finalizzare l’accordo.
Vi terremo
informati.
Roma,
11/04/2005
IL
COORDINAMENTO RdB PENITENZIARI
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