AL DIRETTORE DEL PERSONALE
DR.SSA DANIELA BARBATO
 S E D E

AL CAPO DEL DIPARTIMENTO DEI TRASPORTI TERRESTRI E S.I.S.
ING. AMEDEO FUMERO
S E D E

Oggetto: corsi abilitazione per operazioni tecniche ed esami di guida.

In relazione alla circolare  n. 2939 del 12 luglio u.s., pervenuta occasionalmente alla scrivente O.S., si denuncia, preliminarmente, la mancata, doverosa informazione alle OO.SS. indicate solo formalmente in indirizzo.

La scrivente O.S. inoltre, ribadisce quanto più volte sostenuto circa la necessità di una formazione costante e permanente rivolta a tutto il personale nelle materie relative alle competenze tecniche ed amministrative (specie se rivolte ad un’utenza diffusa) e trova singolare che, nella circolare citata, vi siamo limitazioni e preclusioni alla possibilità di accedere ai corsi in oggetto.

Dalla lettura della circolare, emerge chiaramente la difficoltà di armonizzare il testo normativo del Codice della Strada con il relativo regolamento, tanto è vero che nella prima parte si individuano come possibili partecipanti tutti i dipendenti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per poi limitare questo stesso accesso al solo personale in servizio al Dipartimento dei Trasporti Terrestri ancorché proveniente dai soppressi ruoli del Ministero delle Infrastrutture.

Sostanzialmente non si comprende come si possa escludere dalla fruizione dei corsi di esaminatore ed operatore  il personale della sede centrale appartenente a tutti gli altri Dipartimenti del Ministero in un momento in cui l’attenzione del sig. Ministro e la sensibilità dell’opinione pubblica sono fortemente rivolte  alla sicurezza stradale ed alle nuove norme del Codice della Strada (patente a punti, patentino ciclomotori, controlli su strada, educazione stradale, campagne di comunicazione, ecc…). Peraltro solo la buona volontà del personale (numericamente non sufficiente) ha consentito di superare, in parte, l’emergenza di turno verificatasi in occasione del rilascio dei patentini per i ciclomotori a scapito di tutte le altre attività istituzionali con conseguenti ritardi ed accumuli di arretrati.

Riteniamo che questa non possa essere la normale condizione di operatività di una Amministrazione Pubblica efficiente!

            La partecipazione ai corsi citati e la conseguente abilitazione non è da considerare un qualsiasi “benefit” di cui il personale possa fregiarsi bensì un rafforzamento delle risorse a

disposizione dell’Amministrazione per poter affrontare con maggiore professionalità le competenze ad essa attribuite.

            Oltre alle osservazioni di carattere generale prima esposte, la scrivente O.S. rileva che, nel testo della circolare in parola, vi siano altri punti di cui si propone la modifica:

• Estensione dei corsi anche al personale delle regione a Statuto speciale Friuli Venezia Giulia, stante il non imminente trasferimento del personale e delle competenze al corrispondente Assessorato regionale;
• Proroga al 30 settembre della presentazione delle domande di ammissione ai corsi;
• Ammissione, in qualità di uditori, di tutto il personale attualmente inquadrato a livello B2, idoneo al livello B3 a seguito dei processi di riqualificazione, che potrà essere inquadrato nei prossimi 4 anni nel profilo citato per i quali l’esame di abilitazione potrà essere sostenuto all’atto dell’effettivo inquadramento;
• Relativamente alla revoca dell’abilitazione dopo il diniego per tre volte a svolgere il servizio prescritto, si ritiene tale disposizione inapplicabile ed ingiusta poiché, a nostro avviso, una volta superato l’esame positivamente tale miglioramento rimane patrimonio del dipendente: osserviamo ulteriormente che, se la scelta di partecipare al corso è volontaria è conseguentemente implicita la disponibilità e volontà a svolgere il servizio.

La scrivente O.S. ritenendo, come già detto, strategica per il futuro di questa Amministrazione la  formazione permanente del personale, chiede alle SS.LL. un urgente approfondimento di quanto esposto anche per comprendere di quali strumenti l’Amministrazione  si voglia dotare per organizzare al meglio il servizio coinvolgendo il personale sia della Sede Centrale che degli Uffici Periferici.

Roma, 11 agosto 2004

p. la Federazione R.d.B./CUB                             

COORDINAMENTO NAZIONALE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
Renato SCIORTINO Pasquale AIELLO Maria VOLPE RINALDI