Su
ricorso della RdB/CUB Pubblico Impiego, la magistratura del
lavoro ha bloccato le elezioni per il rinnovo delle RSU che
dovevano tenersi, come in tutto il Pubblico Impiego, da lunedì
prossimo 15 novembre al 18 novembre al Ministero delle
Infrastrutture.
La
RdB/CUB P.I. era ricorsa alla Magistratura in quanto,
nonostante un accordo sindacale sottoscritto da tutte le OO.SS.
del Ministero
avesse stabilito che le RSU si sarebbero dovute eleggere a
livello regionale, unico luogo in cui si effettua la
contrattazione, un blitz dell’Amministrazione aveva deciso,
di concerto con Cgil, Cisl e Uil, di spostare tutto a livello
provinciale.
Il
Magistrato ha accolto il ricorso, bloccato le elezioni e
intimato di rifare tutta la procedura prevedendo il voto
regionale.
E’
stato restituito un senso e un ruolo alle RSU.
Non
aveva senso far votare i lavoratori per delle RSU provinciali
che non avrebbero mai potuto intervenire nella contrattazione,
poiché questa avviene a livello regionale, ora è chiaro chi
vuole davvero far avere un ruolo ai delegati eletti dai
lavoratori e chi invece - Cgil, Cisl e Uil - vuole solo
contarsi.
Roma,
13 novembre ’04
p/Direzione
nazionale RdB/CUB P.I.
Giuliano Greggi
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