Proposta
di tematiche da trattare e definire nell’incontro previsto con le
OO.SS. il giorno 15/5/2002.
Poiché risulta estremamente difficile avere un incontro ristretto, per sigle sindacali e su tematiche specifiche, la scrivente O.S., settore LL.PP., segnala alla S.V. alcune problematiche che ritiene necessario ed urgente affrontare nella riunione che si terrà con tutte le OO.SS. il 15 p.v. :
1. In merito alla proposta avanzata dalla scrivente O.S. di incrementare i posti disponibili per la riqualificazione nella sede centrale ed in quelle sedi laddove sono stati messi a disposizione poichi posti, a seguito dell’attuazione del D.lgs 112/98, si chiarisce che tale incremento non comporterebbe alcuna modifica alle graduatorie, bensì un semplice ulteriore scorrimento delle stesse.
Ad esempio il personale del Magistrato per il Po verrà trasferito in toto e di conseguenza tutti i posti ad essi destinati dovranno essere ridistribuiti. Essendo tale argomento di difficile esposizione se non con esempi pratici, ci si riserva di esporre con maggiore chiarezza l’argomento in sede di riunione.
2. Prima di procedere al trasferimento coattivo del personale in esubero, del comparto ex Lavori Pubblici, si ritiene che occorra verificare se esistono possibilità di assorbimento nel comparto ex Trasporti – ad esempio sembrerebbe che negli uffici della Motorizzazione della Regione Puglia ci sia carenza di personale mentre al Provveditorato regionale risulterebbe un esubero dello stesso (da verificare).
3. Prima di pubblicare la definitiva stesura della graduatoria della riqualificazione si ritiene che si debba stabilire in via definitiva l’anzianità di servizio di tutto il personale ed in modo particolare di quello mobilitato dai comparti pubblici senza soluzione di continuità (es. scuola , ferrovie, poste ….).
4.
Si ritiene indispensabile fornire in modo chiaro e definitivo le modalità
con cui si procederà alla restituzione
dei fondi FUA, impropriamente assegnati al Gabinetto. A tale proposito,
considerando la provvisorietà di tutto il sistema organizzativo del Ministero
delle Infrastrutture e Trasporti, si ribadisce che il FUA non può essere
assegnato per centri di spesa vista la variata consistenza della popolazione di
ogni comparto, (assegnata in modo ancora del tutto provvisorio e temporaneo agli
uffici senza la consultazione delle OO.SS.) e in assenza delle nomine definitive
dei dirigenti, preposti alla valutazione del
loro operato. Fino alla completa e definitiva riorganizzazione del
Ministero si ritiene di dover ripartire il fondo per la produttività del
personale esclusivamente in base alle presenze effettive, per non creare
ingiuste discriminazioni.
5.
Data la grave situazione all’interno del Ministero per quanto attiene
le condizioni di sicurezza e salute del personale e viste le continue
segnalazioni rimaste inevase, si ritiene si debba stabilire senza ulteriori
rinvii un programma di interventi mirati all’adeguamento dello stabile ai
sensi della L. 626/94.
6. Si chiede di liquidare fin d’ora le prestazioni particolari previste dal contratto integrativo (turnazioni , reperibilità e indennità per centralinisti non vedenti) rese dal personale per l’anno 2001 che rientrano nella somma stanziata, rinviando ad un ulteriore accordo (da concludersi con la massima urgenza ) le modalità di liquidazione delle ulteriori prestazioni contrattate in sede locale che eccedano tale somma. Si segnala alla S.V. il forte stato di agitazione, in particolare del personale della sede centrale, destinatario delle predette indennità e si informa che molti di essi, anche con azioni individuali, intendono agire legalmente per ottenere la liquidazione di quanto dovuto.
Roma, 10.05.2002
p. COORDINAMENTO RdB-PI
Ministero Infrastrutture e Trasporti
Maria Volpe Rinaldi