PARITA’ DI DIRITTI? L’ULTIMA BEFFA DI CGIL CISL UIL UGL
Il
giorno 10.06.02 si è tenuta una riunione di contrattazione alla quale hanno partecipato tutte le OO.SS. Tra gli argomenti posti all’ordine del giorno vi era
l’interpretazione autentica dell’art. 7 lett. A) punto 1 del CCNI dell’ex
Ministero dei Lavori Pubblici, ossia il riconoscimento dell’anzianità
complessiva nella Pubblica Amministrazione ai dipendenti in servizio
presso l’ex Amministrazione LL.PP. e
provenienti dagli Enti collegati all’ex Agensud, dalla Federazione Italiana
Consorzi Agrari, ed al personale assunto a tempo determinato a contratto.
La scrivente OO.SS. unitamente alle altre
sigle non firmatarie del CCNI era stata convocata per discutere del predetto
argomento, sul quale però non è stata invitata ad esprimersi.
Alla
fine di tale riunione è stato firmato un accordo tra parte pubblica e CGIL CISL
UIL UGL con il quale viene riconosciuta al predetto personale l’anzianità
complessiva nella P.A. maturata con il servizio prestato come dipendenti negli
enti citati.
Durante
la riunione è stato dato peso alla volontà
unilaterale delle sigle sindacali Unitarie.
Pertanto,
la scrivente O.S. comunica formalmente il proprio dissenso sulla interpretazione
resa a favore dei dipendenti ex federconsorzi e similari, ai quali verrebbe
riconosciuta l’anzianità pregressa nelle s.p.a., violando così il principio
di parità di diritti tra lavoratori, specie a discapito di altri
dipendenti provenienti dal comparto Stato, ai quali viceversa tale
diritto è stato negato da anni (ex Ferrovieri, Ex Insegnanti, Ex Poste …..).
Si
precisa inoltre che i bandi (leggi speciali) per l’accesso alle posizioni
Super e riqualificazione, non possono essere modificati in corso d’opera,
tanto da stravolgere le graduatorie già stilate, seppur non ancora approvate, se
non con l’emanazione di un nuovo bando e riapertura dei termini di
presentazione delle istanze.
Il
personale interessato aveva diligentemente prodotto le proprie istanze sulla
base di criteri certi e definiti, e le commissioni di valutazione delle stesse
si sono attenute alle indicazioni fornite
dall’Amministrazione sia con il
contratto (firmato proprio da CGIL CISL e UIL) che con le numerose circolari
emanate a chiarimento.
Al
fine di evitare all’Amministrazione un’ulteriore
mole di contenzioso - generata sia dalla conseguente modifica delle
graduatorie già elaborate per le posizioni Super e per quelle di accesso alla
riqualificazione, sia per i trasferimenti alle regioni e agli enti locali ai
sensi del D.lgs n. 112/98 – si richiede una riapertura della contrattazione su
tale argomento, durante la quale dovrà essere comunicato alle OO.SS. il numero
complessivo del personale proveniente da altre Amministrazioni con le
conseguenti e diverse problematiche scaturite a suo tempo dal
trasferimento.
Si
diffida fin d’ora l’Amministrazione ad applicare tale accordo, e ad
attenersi ai criteri fissati alla
data di emanazione dei bandi.
Roma, 17 giugno 2002
p.
IL COORDINAMENTO ex LLPP. MARIA VOLPE
RINALDI