CONTINUA LO STATO DI AGITAZIONE |
|
Nella
serata del 18/06/2003 in una riunione al Ministero della Funzione Pubblica é
stato approvato il rinvio di un anno (30/06/2004) del decreto che, ai sensi
dell'art. 34 della legge finanziaria 2003, conteneva l'elenco degli Enti e degli
organismi pubblici da mantenere in vita.
Questo ci consente, non essendo più il
30/06/2003 la scadenza ultima del decreto, di attuare i sistemi migliori per la
salvaguardia della CPA.
Alcune
OO. SS. hanno pensato di attuare forme di lotta “nuove” (sospensione di
operazioni mattutine e pomeridiane da attuarsi con la autosospensione
dell'abilitazione conseguita) ma la RdB ha analizzato questa proposta e non l'ha
ritenuta efficace e coinvolgente per tutto il personale anche per eventuali
rischi che si presentavano nei termini legali.
Successivamente,
in data odierna, 19/6/2003, le sigle firmatarie di questa proposta (CISL-SAMC-UIL)
hanno sospeso e rinviato i termini dell'autosospensione dell'abilitazione, decidendo
con poca correttezza, senza consultare le altre sigle, con le quali lo
avevano proclamato, di sospendere anche l'astensione dal conto privato.
Ricordando
a tutti i lavoratori che i problemi della riforma del Ministero delle
Infrastrutture, dei soldi della CPA (22 miliardi sottratti dal Ministero
dell'economia), del pagamento delle competenze del conto privato (quelle
scomparse e quelle future) non sono state ancora risolte, si invitano tutti
a mantenere alto il livello di attenzione e di continuare lo stato
di agitazione. Per non creare spaccature fra il personale e non indebolire la
forza della lotta in corso la RdB invita i lavoratori a sospendere
l'astensione da tutte le operazioni in conto privato.
Questa
organizzazione comunicherà nei giorni seguenti ogni decisione sulle forme di
lotta che verranno intraprese in maniera unitaria per salvaguardare gli
interessi dei lavoratori ed il loro posto di lavoro.
Per il
coordinamento Infrastrutture e Trasporti
Renato
SCIORTINO, Maurizio TREQUATTRINI, Maria VOLPE RINALDI