Il giorno 14/12/99 si è tenuto l’ultimo incontro tra Parte Pubblica e Parte Sindacale per la definizione del Contratto stralcio per l’utilizzo del Fondo Unico di Amministrazione per l’anno 1999.

A fronte della proposta dell’Amministrazione che, ricalcando nei punti salienti le richieste RdB/COBAS, prevedeva la ripartizione del Fondo Unico tra tutto il personale sulla base degli effettivi giorni di presenza e con un unico correttivo che riequilibrasse la diversa tassazione fiscale di ciascun lavoratore; CGIL-CISL-UIL hanno proposto e convinto la Parte Pubblica a distribuire il Fondo Unico in base alle aree contrattuali:

• Area "A" parametro 100;
• Area "B" parametro 130;
• Area "C" parametro 160.

La RdB/COBAS, di fronte ad una proposta dei sindacati confederati addirittura peggiorativa rispetto a quella dell’Amministrazione, ha ritenuto di non sottoscrivere il Contratto integrativo stralcio per l’anno 1999.

La distribuzione del Fondo parametrata per Area non solo risulta iniqua ma contraddice il principio riconosciuto dalla stessa Parte Pubblica di una raggiunta maggiore produttività di tutto il personale del Ministero dei Trasporti e della Navigazione.

Ulteriori commenti risultano superflui, ciò che secondo questa O.S. non è superflua è la necessità che il personale tutto rifletta sulla opportunità di sostenere e rafforzare l’azione della RdB/COBAS attraverso una adesione massiccia ai sindacati di base al fine di evitare che anche per la riqualificazione del personale, materia del contratto integrativo 2000, si possa assistere ad un ulteriore "abuso di tutela" da parte di CGIL, CISL e UIL.

Roma, 15/12/1999 per la delegazione trattante RdB/COBAS