AL DIRETTORE DEL SERVIZIO AA.GG.
E PERSONALE
DR. ALBERTO MIGLIORINI
S E D E
AL DIRETTORE DELL’U.O. PER 3
DR.SSA PAOLA CALAMANI
AL PERSONALE TUTTO
Questa O.S. è venuta a conoscenza
dell’autorizzazione concessa all’Amministrazione circa la possibilità di nuove
assunzioni per duecentoundici unità (G.U. 12.5.2001 n. 109), maggiormente nei
livelli B1 e C1, che, come è noto, sono i livelli nei quali potrebbero
confluire i livelli A1 e B3 penalizzati
nell’ambito della recente riqualificazione e dai quali è stata elaborata una
petizione, che la scrivente appoggia incondizionatamente, tesa a rappresentare
la situazione di disagio in cui versano detti livelli.
Riteniamo che
il danno prodotto dalla mancata applicazione del C.C.N.L., che diversamente
altri Ministeri hanno ottenuto, (previsione del passaggio di area, ma non la
sua copertura finanziaria!!) ai suddetti livelli sia estremamente grave e
crediamo che altrettanto grave sia non continuare ad esercitare una pressione
sugli organismi preposti al finanziamento dei suddetti passaggi; questa O.S. ritiene peraltro che sia
poco produttivo, oggi, esercitarsi in discussioni sui criteri dei passaggi in
parola quando non si ha chiarezza sull’elemento fondamentale del finanziamento.
La scrivente,
inoltre, ritiene che un eventuale concorso “esterno” (con solo il 30% dei posti
riservati agli interni) a copertura dei posti autorizzati sia un ulteriore
colpo basso ai danni degli ex terzi e sesti livelli che vedrebbero ridotte ad
un lumicino le possibilità di una seppur minima riqualificazione (che
consentirebbe, pur nel corso concorso a cui li costringerebbe il C.C.N.L., di
avere il 70% dei posti riservati agli interni).
La proposta
che rivolgiamo all’Amministrazione è che, si considerino i posti autorizzati da
Funzione Pubblica quale riserva per il personale esterno nell’ambito della
prospettata riqualificazione tra le aree
e che contestualmente si provveda all’immediato reperimento delle risorse
aggiuntive necessarie per il passaggio di un congruo numero di attuali A1
e B3 nell’area superiore, rendendo così
concreto l’impegno assunto coll’art. 15 dell’Accordo Integrativo del C.C.N.L..
Roma,
30 maggio 2001
p.
la delegazione trattante R.d.B./Cobas