INTERROGAZIONE
PARLAMENTARE PRESENTATA
DA RdB INTERNO CONTRO IL MINISTRO PISANU |
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Le
Rappresentanze di Base del Ministero dell'Interno denunciano il comportamento
antidemocratico del Ministro Pisanu.
Solo
il 17 Settembre scorso nell'incontro avuto con tutte le sigle sindacali, questi
si dichiarava aperto ad avviare relazioni
sindacali corrette e proficue . A pochi giorni dall'incontro, il Ministro torna
sui suoi passi e decide
l'esclusione dal tavolo contrattuale delle Rappresentanze di Base.
In
linea con la politica governativa enunciata da Maroni, il Ministro Pisanu
esclude RdB, nonostante la maggiore rappresentatività della sigla,
in quanto non ha firmato il secondo biennio contrattuale. Anche nel
pubblico impiego si vuole imporre il diktat
voluto da Confindustria e
fino a poco tempo appoggiato da
tutte le sigle Confederali ( compresa la Cgil) per cui
chi non firma non partecipa alle trattative.
RdB
non avendo firmato un contratto integrativo capestro che introduce forme
di precarizzazione e flessibilità del lavoro pubblico, secondo il Ministero non
ha titolo a difendere sul tavolo
contrattuale gli interessi dei lavoratori.
La
politica di Confindustria e Governo che
intende far diventare le organizzazioni sindacali associazioni di servizi vuote
di contenuti politico-sindacali
pronte a firmare e controfirmare qualsiasi
decisione governativa alle spalle di chi dovrebbero rappresentare, si riflette
nella posizione dei vertici politico-amministrativi di uno dei Ministeri con
spirito meno democratico .
A
ciò si aggiunga la gestione accentuatamente
clientelare di un Ministero dove amministrazione e confederali sono abituati a
spartirsi la torta del potere senza testimoni scomodi.
RdB
Interno ha già inviato una
richiesta di urgente incontro al Ministro Pisanu, chiedendo il ripristino di
corrette relazioni sindacali.
Roma
9.10.2002
Maria Gabriella Ierardi 0646529196
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
4/04019 CAMERA
Camera
dei Deputati Legislatura 14 - ATTO CAMERA Sindacato
Ispettivo
INTERROGAZIONE A RISPOSTA
SCRITTA : 4/04019
presentata da BULGARELLI MAURO il 01/10/2002 nella seduta
numero 195
Stato iter : IN CORSO COFIRMATARIO GRUPPO DATA FIRMA CENTO PIER PAOLO
MISTO-VERDI-L'ULIVO 01/10/2002 Ministero destinatario : MINISTERO DELL'INTERNO Attuale delegato a rispondere MINISTERO
DELL'INTERNO , data delega 01/10/2002 Termini di classificazione dell'atto
secondo lo standard Teseo : CONCETTUALE :
CONTRATTI COLLETTIVI NEL PUBBLICO
IMPIEGO, CONTROVERSIE DI LAVORO, INFORMAZIONE, PUBBLICO IMPIEGO,
RAPPRESENTATIVITA' DEI SINDACATI SIGLA O
DENOMINAZIONE : DL 2001 0165, DPR 1987 0269, DPR 1990 0335, MINISTERO DELL'
INTERNO INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04019 CAMERA
TESTO ATTO
Atto
Camera Interrogazione a risposta scritta 4-04019
presentata
da MAURO BULGARELLI martedì 1 ottobre 2002 nella seduta n.195
BULGARELLI
e CENTO. - Al Ministro dell'interno. -
-
Per sapere - premesso che:
a
seguito della comunicazione del Comitato direttivo direttivo dell'Aran si è
provveduto ad accertare che la RdB-rappresentanza sindacale di base dei pubblico
impiego risulta tra le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative del
Comparto Ministeri; le relazioni sindacali dei pubblici dipendenti sono
disciplinate, in via generale dal decreto legislativo n. 165 del 2001,
dal
decreto del Presidente della Repubblica n. 269 del 1987, e dal decreto del
Presidente della Repubblica n. 335 del 1990, nonché dal Contratto collettivo
nazionale di lavoro, che prevedono una serie di prerogative tra cui l'
informazione, la concertazione, la consultazione e i tavoli bilaterali;
alle
organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative di categoria deve essere
assicurata una preventiva e costante informazione sui provvedimenti di carattere
generale riguardanti il personale dell'Amministrazione Civile dei Ministero
dell'interno;
il
modello di contrattazione collettiva nazionale e decentrata indica tra i
soggetti sindacali titolari della contrattazione le organizzazioni sindacali
firmatarie del contratto collettivo nazionale e maggiormente rappresentative;
il
mantenimento di un sistema stabile di relazioni sindacali costituisce
indispensabile premessa tra le parti impegnate nel proseguimento di obiettivi di
maggiore efficienza ed efficacia dell'azione politico-amministrativa e di
conseguente trasparenza dell'amministrazione stessa;
i
vertici dell'Amministrazione civile dell'interno non convocano le rappresentante
di base (RdB) Interno alle trattative nazionali e periferiche. L'intento
discriminatorio e vessatorio rispetto alle rappresentanze di base verrebbe
confermato dal fatto che solo nel Ministero dell'interno si persegue questo tipo
di condotta antisindacale;
il
Ministro dell'interno Pisanu nell'incontro avuto il 17 settembre con tutte le
organizzazioni sindacali del Ministero e anche con RdB si era impegnato ad
avviare corrette relazioni sindacali;
in
data 19 settembre RdB veniva convocata su argomenti quali a mobilità, le piante
organiche, la riqualificazione. I delegati di RdB Interno dopo l'incontro
prontamente diffondono a livello nazionale le notizie scaturite dall'incontro,
subito dopo a RdB Interno viene informalmente comunicato che si è deciso di non
convocarla ad altri tavoli contrattuali;
se,
qualora i fatti si fossero svolti come in premessa, non si considera
comportamento contrario ai principi democratici lesivo dei diritti
costituzionali dei lavoratori la mancata convocazione di una sigla maggiormente
rappresentativa;
quali
iniziative il Ministro intenda intraprendere per ovviare a questa condotta dei
vertici dell'amministrazione che, in violazione alle norme che regolano le
relazioni sindacali hanno avviato un tavolo negoziale con una parte delle
organizzazioni sindacali, mettendole in una posizione di privilegio a discapito
delle rappresentanze di base del Ministero dell'interno;
quali
iniziative intenda mettere in atto al fine di ristabilire corrette relazioni
sindacali convocando immediatamente le Rappresentanze di Base del Ministero
dell'interno ai tavoli contrattuali nazionali e periferici. (4-04019)