L'Amministrazione  esegue  pedissequamente gli impegni assunti col Contratto Integrativo : fa firmare e pubblica  le graduatorie dei passaggi d'area pur sapendo  che la riqualificazione rimane bloccata .

L'emendamento proposto difatti, dai parlamentari della Commissione Finanze  ( tra questi , Fiori, Saia l' ex uillino  Benvenuto, Mastella) che mirava sia a sbloccare la riqualificazione delle Finanze che  ad adeguare le riqualificazioni di tutto il Comparto alla sentenza della Corte Costituzionale è stata categoricamente respinta dal governo  nella persona di Giovanni Letta che, nelle sue funzioni di Sottosegretario della Presidenza del Consiglio  scrive all'on. Giovanardi "  il Governo è assolutamente contrario all'ultimo periodo dell'emendamento 1.38 all'articolo 2-bis approvata dalla VI Commissione  il 15 Ottobre " .

La frase incriminata recita  : " Tutte le procedure  di riqualificazione previste dai contratti  collettivi nazionali di lavoro sono automaticamente adeguate ai criteri di cui alla citata sentenza n.194 /2002

La riqualificazione del Ministero dell'Interno  da quei criteri, dista  ANNI LUCE, ma la soluzione che serpeggia  nel governo  è ulteriormente peggiorativa : non si vuole garantire alcun automatismo neanche pensando ad una sanatoria parziale delle riqualificazioni già svolte .

La palla riqualificazione diventa una MERCE DI SCAMBIO sostanziale tra Governo-Aran e sindacati nell'ambito dei rinnovi contrattuali in atto  e non può essere sanata da nessun emendamento - vasellina.

Per i passaggi d'area del Ministero dell'Interno, la situazione è molto più complessa, difatti, sono a carico del Tesoro che non ha mai accordato alcuna autorizzazione al loro espletamento. Rimangono deluse le aspettative ed  i sacrifici di tanti colleghi che  speravano di saltare il fosso  ed in particolare parliamo  dei colleghi dell'area A che corrono il serio rischio di andare in esubero .

Nessuna ulteriore delega in bianco  può essere più accordata dai colleghi a chi ha consentito una truffa premeditata e indegna rispetto alle giuste aspettative dei  lavoratori.

Per Creare Regole Certe E Trasparenti, Per Una Giusta Carriera , per Giusti Salari, E Giusti Diritti bisogna  creare  un fronte compatto con tutti  i lavoratori di pubblico impiego  da contrapporre all'arroganza di chi ci governa, di chi ci amministra e di chi ci vende.

Rdb Invita Tutti I Propri Delegati Ad Indire Assemblee Del Personale  Per Avviare Una Mobilitazione  Generale  del personale .

  Roma 21.10 2002                                                                           

 RdB Interno