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CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO

MINISTERO DELL’INTERNO

NOTIZIE FLASH ATTO PRIMO

I primi incontri sul Contratto Integrativo del Ministero dell’Interno sulle Relazioni Sindacali confermano la volontà di escludere i lavoratori dalle decisioni importanti:

non viene promossa la formazione dei coordinamenti nazionali delle RSU, garantendo, di fatto, il monopolio della contrattazione di secondo livello alle OOSS;

non viene prevista la necessità di procedere, prima della firma definitiva degli accordi e dei contratti, ad un referendum tra i lavoratori;

si mantiene la capacità contrattuale delle RSU nei limiti striminziti previsti dal CCNL, e materie che hanno incidenza concreta sul posto di lavoro come l’attribuzione delle mansioni superiori, appalti e consulenze esterne ne sono escluse.

viene richiesta la firma obbligatoria non solo del contratto integrativo, ma anche di ogni singola sua norma ( anche per ricevere informazioni sul Comitato Pari Opportunità, sic!), perché solo tramite il consenso attivo – il fondo di sede ’98 lo dimostra- l’Amministrazione può garantirsi la connivenza sindacale di tutti.

La formazione, secondo lo spartito dell’Amministrazione deve suonarsi alla SSAI. Il Direttore Mosca si è presentato al tavolo di trattativa , spoglio di dati e notizie sui programmi e vestito solo delle vesti del questuante; la Scuola ha bisogno di soldi di tanti soldi di molto più dei 2 miliardi che fagocita ogni anno sottraendoli alle esigenze formative del personale periferico e centrale. Si rischia che nelle sedi periferiche si attuino corsi base informativi – formativi mentre si vorrebbe dare carattere centralizzato alla riqualificazione. .

Segnali grigi provengono anche dal fronte riqualificazione, le ultime disposizioni della Finanziaria che rinviano alla Funzione Pubblica la procedura di autorizzazione ai nostri avanzamenti: pochi, programmati ed inutili per non cambiare le nostre gabbie professionali, sono state già recepite dalla nostra dirigenza… pronta ad obbedire ..

Ora più che mai è necessaria la Mobilitazione di tutti.
PARTECIPIAMO ALLO SCIOPERO DEL 19 NOVEMBRE CONTRO LA FINAZIARIA, PER AFFERMARE I NOSTRI DIRITTI PER DARE FORZA ALLE RAPPRESENTANZE DI BASE.

Roma, 9.11.99 RdB Interni